IMG 20220225 WA0006(UNWEB) Perugia. Hanno manifestato sotto la sede della Direzione aziendale per dire basta ad una “situazione di disagio profondo per i sanitari e dei pazienti” rispetto alla quale l’Azienda Ospedaliera “ha saputo solo fare promesse per il futuro, mentre i problemi ci sono adesso e non da due giorni!”, come ha detto uno dei manifestanti.

Nursind e Nursing up, sindacati degli infermieri, hanno presidiato oggi l’ingresso del CREO, l’edificio dove ha sede la Direzione dell’ospedale, per richiamare l’attenzione su alcuni gravi carenze organizzative di alcuni reparti ospedalieri e, in particolare, Medicina interna e vascolare, Geriatria, Medicina del lavoro e Neurologia, Gastroenterologia e Scienze endocrine. In questi reparti, secondo la denuncia delle due organizzazioni sindacali, vi sarebbe un numero di infermieri del tutto insufficiente, a fronte di pazienti spesso allettati e bisognosi di monitoraggio completo, impossibile visto che i reparti non sono dotati delle centraline indispensabili allo scopo. A questo, precisa il comunicato a firma dei due segretari Marco Erozzardi (Nursind) e Stefano Cecchetti (Nursing up), “si aggiungono dai 2 ai 5/6 letti aggiunti nei corridoi”, con aggravio del lavoro dei sanitari ed esposizione dei pazienti ad un contesto “che ne mette a rischio la loro dignità, privacy e sicurezza”, e a pericoli quali elettromedicali collegati con fili volanti, o “bombole di ossigeno senza gli appositi supporti/sostegni”, perciò a rischio di caduta e di scoppio. Il presidio è durato da mezzogiorno alle 16, ed è stato visitato da molti dipendenti ospedalieri e utenti dell’ospedale, a dimostrazione di come i problemi sollevati siano sentiti da tutti, anche perché acuiti dalla pandemia. Le criticità, secondo i sindcati, già in parte presenti prima del covid, “si sono enormemente acutizzate” negli ultimi tempi. A fronte di questi problemi, l’Azienda, secondo i sindacati, non ha saputo dare che “risposte generiche e fumose, senza concretezza” e attinenza con i gravi disagi subiti da operatori e utenza. Così è stato, a detta dei sindacati, anche nell’incontro svoltosi davanti al Prefetto di Perugia, nel quale l’Azienda era rappresentata dal Direttore Generale De Filippis e dalla Direttrice Amministrativa Clementi. “L’incontro è fallito, dicono le due sigle sindacali, perché non si è riusciti ad addivenire ad un accordo che potesse risolvere in tempi ragionevoli le gravi criticità organizzative “ denunciate. Da qui lo stato di agitazione e il presidio davanti alla direzione ospedaliera.

IMG 20220225 WA0003

IMG 20220225 WA0005

IMG 20220225 WA0004

 


 AVIS

80x190