(UNWEB) Perugia. Martedì 26 aprile, alle ore 17:00, si è tenuta la presso l’Aula Magna di Palazzo Gallenga la solenne cerimonia di conferimento della Laurea Honoris Causa a Peter Maurer, Presidente del Comitato Internazionale della Croce Rossa ed ex studente dell’Ateneo.

Riportiamo l'intervento del Rettore Valerio De Cesaris

Presentazione del Rettore Valerio De Cesaris

Illustri autorità civili e militari, gentili ospiti, cari studenti, cari colleghi, cari dipendenti dell’Ateneo, benvenuti, grazie di essere qui oggi. Rivolgo un cordiale benvenuto anche a coloro che ci seguono in collegamento.

La comunità accademica dell’Università per Stranieri di Perugia è riunita in maniera solenne per accogliere il dottor Peter Maurer, Presidente del Comitato Internazionale della Croce Rossa. Siamo contenti di onorarlo con la laurea honoris causa nel corso magistrale in Relazioni Internazionali e cooperazione allo sviluppo. Benvenuto. Grazie di essere qui.

Quando nel giugno del 2021 il Senato Accademico approvò l’attribuzione della laurea honoris causa, ritenemmo che il prezioso impegno umanitario del dottor Maurer fosse da valorizzare anche da parte nostra. Innanzitutto, perché si tratta di un impegno che trova piena sintonia nei valori statutari dell’Università per Stranieri. Poi, anche perché Maurer è stato studente in queste aule, nel 1977, nei corsi di lingua e cultura italiana. È un ex alunno che ha compiuto un percorso umano e professionale straordinario, che oggi onoriamo.

Il suo lavoro per lo sviluppo e il rispetto della legislazione umanitaria internazionale ha contribuito ad arginare in tanti paesi le violazioni dei diritti umani, e dunque la violenza. Il Comitato Internazionale della Croce Rossa, da oltre 150 anni, è un presidio di umanità e di soccorso alle vittime dei conflitti, oltre a essere una voce internazionale autorevole a favore della pace.

L’iter di approvazione della laurea honoris causa, da parte del ministro dell’Università e della Ricerca, richiede alcuni mesi di tempo. Rispetto a quella decisione del Senato Accademico del giugno scorso, il quadro internazionale è oggi profondamente cambiato, con la guerra in Ucraina. Il tema della Pace, e accanto ad esso il tema del rispetto del diritto internazionale, sono diventati ancora più urgenti.

La presenza di Peter Maurer a Perugia si colloca in un tempo in cui seguiamo con preoccupazione gli sviluppi della guerra e in cui cerchiamo di dare il nostro contributo per sostenere coloro che ne sono colpiti. In quest’ottica, abbiamo accolto con borse di studio molti rifugiati ucraini, così come abbiamo accolto nei mesi precedenti molti rifugiati afgani.

Abbiamo inoltre promosso diversi eventi scientifici per cercare di comprendere il conflitto in corso, in un dialogo costante tra docenti e studenti, entrando nella complessità della storia e della realtà per evitare letture semplificate e bellicistiche.

Queste aule sono uno spazio di dialogo e di confronto aperto: da quest’Aula Magna, in questa occasione solenne, rinnoviamo la nostra affettuosa vicinanza ai nostri studenti ucraini, ai nostri studenti russi, e a tutti i nostri studenti che provengono da aree di conflitto.

L’Università per Stranieri di Perugia è entrata nel suo centenario. Vogliamo viverlo come un lungo centenario, che tiene assieme la nascita dei primi corsi di alta cultura nel 1921 e l’istituzione dell’Università, nel 1925. È un tempo in cui rinnovare la nostra missione istituzionale, per rafforzare il legame tra l’Università e il territorio e per dare ancora più forza all’internazionalizzazione di questa Istituzione.

Persone provenienti da tutto il mondo hanno studiato in queste aule. Nel prossimo mese di luglio vivremo un primo raduno di ex alunni e proporremo ai nostri studenti di ieri e di oggi di diventare ambasciatori dell’Umbria, per rafforzare i legami che uniscono questa bella regione a tanti paesi nel mondo.

Ma anche proporremo loro di diventare ambasciatori dello spirito dell’Università per Stranieri di Perugia, che a dispetto del suo nome è un luogo dove nessuno è straniero. Ambasciatori di un luogo in cui sono centrali il dialogo, il rispetto di ogni differenza, l’apertura a ogni cultura e provenienza.

Sono valori che appartengono alla missione istituzionale dell’Università per Stranieri di Perugia. Accogliendo il dottor Peter Maurer e onorandolo per il suo lavoro umanitario, e onorando attraverso di lui il lavoro del Comitato Internazionale della Croce Rossa, confermiamo oggi quei valori a fondamento del nostro lungo centenario e del nostro impegno per gli anni a venire. Grazie.

Valerio De Cesaris