pretola(UNWEB) Perugia. Approvati gli studi di fattibilità per due interventi da tre milioni di euro finalizzati alla mitigazione del rischio idrogeologico. L’atto passato in giunta nella seduta del 6 giugno, su proposta dell’assessore Otello Numerini, è propedeutico alla presentazione della proposta di variazione di bilancio per l’aggiornamento della programmazione triennale dei lavori pubblici 2022-2024, condizione indispensabile per l’erogazione, da parte della Regione Umbria, del contributo finanziato con fondi del Piano nazionale di ripresa e resilienza.

Nel dicembre 2021 la giunta regionale ha approvato il Piano dei “nuovi progetti”, a valere sulle risorse del Pnrr previste nella Missione 2 (Rivoluzione verde e transizione ecologica), componente 4 (C4 – tutela del territorio e della risorsa idrica), investimento 2.1 b (misure per la gestione del rischio di alluvione e per la riduzione del rischio idrogeologico).

Il Piano è articolato in 13 macro-interventi collegati agli eventi alluvionali del 2005, del 2012 e del 2013-2014.

Da ultimo, il Comune di Perugia è risultato assegnatario (nell’ambito del macro-intervento n. 3) di tre milioni per intervenire presso la Ripa di Pretola (2,3 milioni) e il Fosso Villa in zona Villa Pitignano (700mila euro).

“L’amministrazione comunale – afferma l’assessore Numerini – conferma l’attenzione sul fronte della prevenzione e contrasto del rischio idrogeologico. In particolare, il consistente finanziamento per la Ripa di Pretola ci permetterà di mettere in sicurezza un’area importante risolvendo anche il problema annoso della viabilità. Nel secondo caso, potremo finalmente contare su risorse a favore di una zona ad alta densità abitativa e fortemente colpita anche in occasione dell’alluvione dell’agosto 2021. Resterà massimo l’impegno per intercettare ulteriori finanziamenti a beneficio di altri punti del territorio”.


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