L'annuncio è stato fatto dopo il sopralluogo dell'assessore ai lavori pubblici Otello Numerini con la partecipazione del sindaco Andrea Romizi
(UNWEB) Venerdì 2 dicembre alle ore 12 riapre al traffico veicolare via Ripa di Meana-via San Domenico. È l’annuncio fatto questa mattina dall’assessore ai lavori pubblici del Comune di Perugia, Otello Numerini, a seguito del sopralluogo per fare il punto sugli interventi in corso alla presenza del sindaco Andrea Romizi. “Lo stato di avanzamento dei lavori consente la riapertura al traffico delle auto, mentre il transito pedonale resterà ancora interdetto fino al completamento della ringhiera lungo il nuovo marciapiede, delle lavorazioni lungo la scarpata a valle di via del Cortone e del consolidamento del muro del Bottinelli”, ha precisato l’assessore.
“Quello in corso – ha anche ricordato Numerini – è un intervento di prevenzione e contrasto del dissesto idrogeologico attraverso il consolidamento del bacino di Santa Margherita. Si punta a risolvere in maniera definitiva i problemi di smottamenti e frane registrati nei decenni in questa parte di città. Un’operazione che l’amministrazione ritiene di primaria importanza”.
Per la messa in sicurezza del fosso di Santa Margherita al momento è finanziato un primo stralcio diviso in due lotti per un importo complessivo di circa 4 milioni: 2,2 milioni per quello in corso e 1,5 milioni per il secondo, più 300mila euro per la progettazione.
Nella fase finale dei lavori del primo lotto, si procederà alla messa a dimora di numerose specie arbustive ed erbacee, nonché al completamento della scalinata di collegamento tra via Ripa di Meana e via Piantarose (già realizzata quella tra via San Domenico e via del Cortone) e al potenziamento della rete di illuminazione pubblica. Da ultimare anche il consolidamento degli apparati murari del Bottinelli e della terrazza del Cortone.
Queste le opere eseguite finora: paratie in via del Cortone e viale San Domenico, nuova regimazione delle acque, marciapiede su viale San Domenico con relativi attraversamenti pedonali e predisposizioni per la pubblica illuminazione. Per la riapertura al traffico veicolare si è provveduto anche al rifacimento del manto stradale e della relativa segnaletica.