(UNWEB) Perugia. "Si sono tenute ieri Piazza IV Novembre, alla presenza di migliaia di persone provenienti dall'Italia e dall'estero per festeggiare il nuovo anno, le celebrazioni del Capodanno con il concertone della Rai "L'Anno che verrà", al quale sono intervenute diverse personalità del mondo dello spettacolo.
Al fine di assicurare la sicurezza dell'evento, la Questura di Perugia – così come concordato in sede di Comitato per l'Ordine e la Sicurezza Pubblica – ha predisposto un importante dispositivo di sicurezza finalizzato a prevenire minacce di natura terroristica, turbative per l'ordine pubblico o azioni che potessero, in qualsiasi modo, mettere in pericolo l'incolumità degli artisti, delle personalità presenti e dei partecipanti all'evento.
I servizi hanno visto impiegati gli artificieri della Polizia di Stato che, unitamente ai cinofili antiesplosivo, hanno assicurato le bonifiche preventive delle zone interessate allo svolgimento dell'evento, con particolare riguardo ai tombini, agli armadi telefonici, alle cabine elettriche e ai cestini dei rifiuti, luoghi sensibili che potrebbero essere utilizzati per celare oggetti pericolosi.
Il servizio di Ordine Pubblico ha visto impiegati, sotto la direzione di un dirigente della Questura coadiuvato da altri sette funzionari, oltre agli artificieri e cinofili, anche equipaggi dedicati della Polizia di Stato, dell'Arma dei Carabinieri, della Guardia di Finanza, dei Vigili del Fuoco, della Polizia Locale e Provinciale, i reparti inquadrati della Polizia di Stato, dell'Arma dei Carabinieri, della Guardia di Finanza, il personale della Polizia Postale e delle Comunicazioni del Gabinetto Provinciale della Polizia Scientifica e della Digos.
Importante è stato anche il contributo della Polizia Stradale e della Polizia Ferroviaria che, attraverso un attento monitoraggio delle vie d'accesso alla città e delle Stazioni di Perugia hanno garantito la sicurezza dei partecipanti arrivati in città, evitando il minimo disagio per l'arrivo e per la circolazione.
I servizi hanno visto in campo anche gli equipaggi del Reparto Prevenzione Crimine Umbria-Marche che, hanno effettuato dei controlli - sia statici che dinamici – nelle varie zone interessate dalla manifestazione.
L'evento ha visto altresì la partecipazione delle UOPI – Unità Operative di Pronto Intervento – e delle API – Aliquote di Pronto Intervento che, unitamente ai reparti territoriali, concorrono al mantenimento dell'ordine e della sicurezza pubblica, anche al fine di prevenire azioni violente o di matrice terroristica. Questi reparti concorrono, inoltre, ai dispositivi di prevenzione generale attuati dalle Questure attraverso attività di vigilanza dinamica o di stazionamento a protezione di obiettivi a particolare rischio di minaccia terroristica, gestendo anche eventi di criminalità, ancorché non riferibili a contesti terroristici, ove sia gravemente compromessa la sicurezza delle persone e degli altri operatori delle Forze dell'Ordine.
I festeggiamenti si sono svolti in modo regolare e senza alcuna criticità, consentendo ai cittadini di poter festeggiare l'arrivo del nuovo anno in sicurezza."
Così, in una nota, la Questura di Perugia.