3 2convegnogesenuDurante la giornata è stato analizzato l'importante tema dei rifiuti prodotti nella esecuzione dei lavori sia pubblici che privati e sulle corrette modalità di avvio a recupero degli stessi.

(UNWEB) Perugia,  - Il convegno organizzato dalla società Green Recuperi srl ha visto una grande partecipazione con oltre 180 presenti. La giornata di approfondimento è stata utile per analizzare l'importante tema dei rifiuti prodotti nella esecuzione dei lavori sia pubblici che privati e sulle corrette modalità di avvio a recupero degli stessi. Dopo la crisi pandemica, nel 2021, si assiste ad una generale ripresa delle attività economiche.

Tale andamento appare rilevante, in particolare, per il settore dell'edilizia, grazie al ripristino e all'apertura di cantieri destinati alla costruzione di infrastrutture e opere pubbliche e di edilizia abitativa e commerciale, trainate anche dai fondi PNRR. Va rilevato, inoltre, che tale settore è stato oggetto, negli ultimi anni, di incentivi disposti dal Governo per la ristrutturazione degli immobili mirati alla riqualificazione energetica degli edifici. Tali attività di costruzione e ristrutturazione hanno inevitabilmente determinato impatti, soprattutto, ambientali in termini di maggiori quantitativi di rifiuti prodotti.

I lavori del Convegno sono stati aperti dal Vicepresidente della Regione Umbria e Assessore Regionale con delega ai rifiuti Roberto Morroni il quale ha illustrato le attività dell'Assessorato sulle riforme in campo nella gestione dei rifiuti, con la adozione del nuovo Piano Regionale di Gestione Rifiuti.

A seguire gli interventi tecnici sono stati i seguenti: Michele Chiocchini esperto in materia ambientale ed amministratore della General Service srl che ha fatto il punto sulla normativa di settore, Patrizia Garofani Dirigente Biologo del Laboratorio Igiene Industriale - Centro Regionale Amianto della AUSL Umbria 1 che ha illustrato il tema delle bonifiche e gestione dei rifiuti contenenti amianto a 30 anni dall'adozione della Legge 257/92 che ha stabilito il divieto di estrazione, importazione, esportazione, commercializzazione e produzione di amianto, Andrea di Matteo Coordinatore dell'Area Ambiente di Confindustria Umbria ha rappresentato l'evoluzione della normativa di settore anticipando i contenuti del nuovo Regolamento "end of waste" sul riciclaggio dei rifiuti inerti da demolizione ed i futuri effetti applicativi del Rentri, Simone Bianchi di Green Recuperi ha portato all'attenzione dei presenti una serie di casi applicativi.

A conclusione dei lavori Luca Proietti, Direttore Generale di ARPA Umbria, ha fornito dati sulle attività di controllo e analisi delle matrici ambientali, in un'ottica di tutela e valorizzazione dell'ambiente e di conseguenza della salute delle persone e degli animali. Ha altresì ricordato l'istituzione nel 2020 della Safa, la Scuola di alta formazione ambientale, che organizza e propone corsi altamente qualificati dedicata alla formazione di persone, soprattutto giovani, in un'ottica che serva a creare una cultura ambientale integrale finalizzata al contrasto di quella che oggi rappresenta la principale sfida per il nostro pianeta: la crisi climatica.

I lavori sono stati moderati da Massimo Pera Amministratore della Green Recuperi il quale ha ringraziato tutti i soggetti che hanno fornito il proprio patrocinio alla importante iniziativa Regione Umbria, Arpa Umbria e Fondazione dell'Ordine degli Ingegneri che hanno sposato fin da subito l'idea di una giornata di approfondimento in un tema di grande interesse per le imprese, dimostrato dalla importante presenza di professionisti ed addetti ai lavori.


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