(UNWEB) Perugia. Il 2 dicembre 2024, a Perugia, presso la sede del comune capoluogo di regione, nella prestigiosa e medioevale Sala dei Notari, è avvenuta la presentazione del “CalendEsercito 2025”, alla presenza di autorità militari e civili.
“L’Italia liberata” è il titolo dell’opera editoriale che conclude la trilogia storica che a partire dall’edizione 2023, ha voluto raccontare cosa accadde dai giorni che seguirono l’armistizio dell’8 settembre 1943 fino alla Liberazione del Paese il 25 aprile 1945.
Attraverso la proiezione dei filmati e delle immagini che raccontano i 12 mesi del calendario, il Professore Leonardo Varasano, docente di Storia presso l’Università di Perugia, ha analizzato e approfondito i principali fatti d'arme a cui prese parte il ricostituito Esercito, dal Corpo Italiano di Liberazione ai Gruppi di Combattimento, illustrando le imprese e il coraggio dei Corpi e delle unità ausiliarie che parteciparono alla Resistenza nonché il fondamentale contributo offerto dalla Forza Armata alla ricostruzione post bellica dell’Italia.
Il Colonnello Stefano Silvestrini, Comandante territoriale dell’Esercito in Umbria, nel corso del suo intervento ha voluto ricordare l’ottantesimo anniversario della proclamazione della liberazione d’Italia, avvenuta il 25 aprile del 1945, un giorno da celebrare come Festa di tutti gli italiani. Una data fondamentale nella storia della nostra Repubblica che significò per il nostro Paese l’affermazione della democrazia e della libertà, la fine della guerra e la riconquistata indipendenza, di cui l’Esercito fu parte attiva e fondamentale.
Al termine della presentazione, ad impreziosire l’evento, alcuni componenti della Banda dell’Esercito, in formazione da camera, si sono esibiti in concerto, con i brani più celebri del loro repertorio musicale, concludendo con l’esecuzione dell’Inno nazionale.
Quest’anno, in analogia agli anni passati, una quota del ricavato delle vendite del CalendEsercito sarà devoluta all’Opera Nazionale di Assistenza per gli Orfani e i Militari di Carriera dell’Esercito (O.N.A.O.M.C.E.) che assiste circa 500 orfani di Ufficiali, Sottufficiali, Graduati e Militari di Truppa, erogando sussidi annuali per la formazione scolastica e per particolari necessità di carattere economico-familiare.