Presentato dal presidente Mario Mariuccini il bilancio 2016 dell’associazione che conta 450 adesioni
Il primo aprile si terrà in questa sede il consiglio regionale dell’Ancescao
(UNWEB) MAGIONE Un po’ di amarezza nella voce del presidente del centro sociale anziani di Magione, Mario Mariuccini, nel rilevare una continua diminuzione della partecipazione attiva da parte dei tanti iscritti. «La nostra associazione – ha dichiarato nel corso dell’assemblea annuale che si è tenuta domenica scorsa – conta circa 450 associati ma la presenza ai momenti di confronto, fondamentali per analizzare quanto è stato fatto e per la programmazione delle iniziative future, è sempre molto bassa».
Mariuccini è quindi entrato nel merito delle attività che, anche per il 2016, hanno visto impegnati gli associati in molte iniziative sociali, ricreative e culturali. Dall’organizzazione del piedi bus, che vede i bambini di Agello percorrere a piedi un tratto di strada per raggiungere la scuola scortati dagli anziani del Cisa, alle tante attività organizzate per i soci (motoria, trasporto per le cure termali, soggiorni marini, attività di trasporto per cure e visite mediche, incontri con specialisti per la prevenzione di malattie, etc..), fino alla collaborazione nel dare sostegno alle persone terremotate ospitate a Magione, l’associazione è presente in tutte le attività che si svolgono nel territorio.
«Una forza vitale - ha sottolineato Vanni Ruggeri, presidente del consiglio comunale di Magione presente all’incontro – in grado di tenere viva quella solidarietà che è alla base di una comunità».
In conclusione il presidente ha reso noto che la sede Cisa di Magione ospiterà il prossimo primo aprile l’assemblea regionale dell’Associazione nazionale centri sociali, comitati anziani e orti (Ancescao).