(UNWEB) Perugia. E’ stato presentato questa mattina il curriculum internazionale in Environmental and Sustainable Chemistry del Corso di Laurea Magistrale in Scienze Chimiche, frutto di un accordo fra l'Ateneo perugino (Dipartimento di Chimica, Biologia e Biotecnologie) e la prestigiosa Hebrew University di Gerusalemme, grazie al quale i laureati potranno ottenere il doppio titolo.
E’intervenuta una delegazione israeliana composta da Rafael Erdreich, Consigliere Ministeriale dell'Ambasciata d'Israele in Italia, e da sette scienziati chimici della Hebrew University. Il dottor Erdreich ha evidenziato come il curriculum internazionale con doppio titolo rappresenti un’importante opportunità per le due università coinvolte, con lo Stato d’Israele fortemente impegnato sui fronti della ricerca e dell’innovazione. Gli insegnamenti saranno impartiti in lingua inglese e al nuovo percorso curriculare sarà associato, per gli studenti, un semestre di scambio in Italia e in Israele.
“Una collaborazione internazionale di grande significato visto l’ambito di ricerca in cui opera, quello della chimica sostenibile e dell’ambiente – ha sottolineato il Rettore Franco Moriconi -. Vede coinvolta l’autorevole Hebrew University di Gerusalemme e il nostro Ateneo; in particolare il Dipartimento di Chimica, Biologia e Biotecnologie, uno dei quattro dell’Università di Perugia selezionati quali ‘Dipartimenti di Eccellenza’”.
Alcuni ospiti israeliani (Meital Reches, Igor Schapiro, Lioz Etgar, Daniel Strasser, Gil Shoham) hanno illustrato le loro ricerche e i temi del curriculum magistrale.
Presenti, inoltre, Elena Stanghellini, delegato del Rettore per le Relazioni internazionali, Francesco Tarantelli, direttore del Dipartimento di Chimica, Biologia e Biotecnologie, Nadia Balucani e Dmitri Gelman presidenti, rispettivamente, dei corsi di laurea in Scienze Chimiche a Perugia e a Gerusalemme, e Luigi Vaccaro, responsabile del nuovo curriculum con doppio titolo.
Nel pomeriggio di oggi, lunedì 22 gennaio, inoltre, la delegazione israeliana sarà ricevuta dai vertici dell'Ateneo, per esplorare possibili nuove opportunità di collaborazione, per proseguire domani con ulteriori incontri di ricerca fra gli scienziati israeliani e quelli perugini.