Sindaco Cristian Betti, ringrazio chi ha contribuito e contribuisce a questa realtà che nel tempo, anche per le difficoltà dei Comuni, si è dovuta rimodulare
(UMWEB) Corciano. “Un abbraccio ai soci del Centro e ai volontari del ‘Telefono d’Argento’. Ringrazio chi contribuisce a questa realtà che nel tempo, anche per le difficoltà dei Comuni, si è dovuta rimodulare, ma che può contare su persone formatesi per allargarne gli orizzonti. Grazie alla Fondazione Cassa di Risparmio, attentissima e sensibile a tematiche sociali. Il ‘Telefono d’Argento’ è una specificità del territorio che fa onore al Centro Cardinali che con i suoi oltre mille iscritti è un riferimento per Corciano e per l’Umbria”. Lo ha detto, tra l’altro, il Sindaco di Corciano, Cristian Betti, intervenendo, nella mattinata di domenica ad Ellera, all’inaugurazione dei nuovi locali del ‘Telefono d’Argento’ ospitati nella struttura del Centro Socio Culturale ‘Augusto Cardinali’. Una cerimonia semplice e sentita, aperta dal Presidente Giuseppe Bulletta, alla presenza degli amministratori e di quanti animano – ed hanno animato – il servizio e le altre attività del Centro. “Serve tanta pazienza – diceva qualcuno dei volontari – ma riceviamo dagli assistiti molto più di quanto riusciamo a dare” ed ancora “cerco di dare una mano da quando sono sola, non è semplice, ma non potrei farne a meno”, fino a “ho pensato di mollare, ma conoscendo le dinamiche nei rapporti con gli anziani, sono tornata sui miei passi”. La consapevolezza di svolgere un servizio di alto valore umano, il sentimento espresso dai più, al pari della gratitudine di qualche fruitore, emozionato e reattivo, nonostante le temperature torride. “Siamo cresciuti – ha sottolineato il responsabile del Telefono d’Argento Giovanni Alunni – e c’è molta attenzione sulla nostra attività. Comunque – l’invito più sentito – chi vuole mettere a disposizione il proprio tempo, può farlo, il nostro obiettivo è avere più volontari”. Ad impreziosire l’occasione, la presentazione del progetto “Un'auto in aiuto”. Introdotto dallo slogan “Sei anziano, solo e non sai come muoverti? chiamaci 075 5171313 c'è un’auto in aiuto” e finanziato dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Perugia, è finalizzato ad accompagnare gratuitamente gli anziani o non autosufficienti ai presidi di cura e prevenzione del territorio della ASL1, nonché a fare la spesa, in farmacia, a ritirare la pensione. L’iniziativa amplia il parco mezzi già disponibile ed integra l'attività di volontariato portata avanti ormai da 20 anni dal Centro attraverso il "Telefono d'Argento", sostenuto dal Comune, ma alla ricerca di nuovi finanziamenti visto l’aumento delle emergenze. “Abbiamo cercato un aiuto per mantenere i servizi – ha rilevato Miranda Pinchi, volontaria, nonché responsabile regionale di Ancescao (Associazione Nazionale Centri Sociali, Comitati Anziani e Orti), che ha curato il progetto – la mission è combattere la solitudine, sostenendo gli anziani nella propria casa e non in quelle di riposo, laddove la rete familiare non funziona o denota qualche criticità”. Per la Fondazione Cassa di Risparmio, Fausto Santeusanio, in rappresentanza del Presidente Giampiero Bianconi, ha lodato il “senso di una proposta ideata per sorreggere le persone fragili, importantissima per il contesto sciale ed anche per le aziende sanitarie stesse. La Fondazione è attenta al valore sociale delle progettualità e ci sono tutti i presupposti – ha concluso – per continuare a supportarle”. A margine del suo intervento, il primo cittadino ha annunciato “il Comune ha messo a disposizione 120mila euro per il consolidamento della struttura del Centro Cardinali. Nulla di preoccupante, ma l’intervento, segnalato a suo tempo, va fatto. L’ingegnere e il geologo hanno 45 giorni di tempo per presentare il progetto oggetto poi di uno specifico bando”. Al taglio del nastro ha fatto seguito un incontro conviviale al quale ha preso parte un’ampia delegazione della Giunta, oltre a Betti, all’assessore alla coesione sociale Elisabetta Ceccarelli ed alle attività culturali, scuola, Europa Marta Custodi, anche Andrea Braconi, assessore all’associazionismo ed il vicesindaco Lorenzo Pierotti, reduce dal suo addio al celibato in vista dell’imminente matrimonio.