(UMWEB) Perugia. Nel corso di un incontro tenutosi presso la sala dei Notari di palazzo dei Priori, Gesenu ha presentato ufficialmente i nuovi mezzi di raccolta e il progetto “Raccolta d’Autore”. Protagonisti quattro illustratori, scelti nel panorama locale e nazionale, che hanno interpretato il tema dei rifiuti in chiave artistica.
L’incontro alla Notari è stato l’occasione anche per fare il punto sui dati relativi al servizio di raccolta differenziata, alla luce del via definitivo del sistema porta a porta nella città compatta.
Prima della presentazione, in Piazza IV Novembre è andata in scena l’anteprima dello show del funambolo Andrea Loreni che domani pomeriggio darà il via al ricco calendario di appuntamenti natalizi organizzati dal Comune di Perugia.
Loreni salirà su un cavo lungo 70 metri circa, inclinato da terra a 30 metri di altezza che attraverserà per metà Corso Vannucci, ancorato ad uno dei nuovi mezzi di Raccolta Gesenu. Un’iniziativa, della quale Gesenu si è resa sponsor, che in maniera del tutto evocativa vuole raccontare l’intenzione dell’azienda di prendersi cura della città a tutto tondo, non solo mantenendola pulita, ma anche creando arte grazie al progetto “Raccolta d’Autore”.
Il progetto, presentato in sala dei Notari alla presenza del Vice Sindaco ed Assessore all’Ambiente del Comune di Perugia Urbano Barelli, del Consigliere del CDA Gesenu Beatrice Castellani e del Responsabile Direzione Igiene Ambientale Gesenu Massimo Pera, nasce dalla volontà di Gesenu di personalizzare la propria flotta di mezzi aziendali in modo non banale. I mezzi di raccolta fanno parte della quotidianità dei cittadini e del paesaggio e perciò lo caratterizzano. Per questo motivo Gesenu ha scelto quattro illustratori molto apprezzati a livello nazionale (uno dei quali perugino), con l’ambizione di riuscire, finalmente, a far capire che curarsi della pulizia di una città significa custodirne l’arte e la bellezza
Quattro illustrazioni quindi, ognuna legata a una tematica cara alla storia e alla mission aziendale. Quattro autori, ognuno con uno stile ed una storia diversa, che hanno creato opere differenti, dal forte impatto visivo.
La consigliera del cda di Gesenu Beatrice Castellani ha parlato di un progetto molto significativo per Gesenu che coniuga il servizio pubblico di raccolta dei rifiuti con l’espressione artistica, rendendo fruibili ai cittadini sui mezzi dell’azienda le opere di quattro artisti di livello nazionale. In sostanza la creatività viene messa a sistema con l’obiettivo di rafforzare il legame tra Gesenu e la città.
Il dirigente di Gesenu Massimo Pera ha annunciato che i nuovi mezzi della flotta Gesenu, presentati oggi, sono di ultima generazione, tutti localizzabili e dotati di sistemi di lettura dei codici a barre nella prospettiva dell’introduzione della tariffa puntuale, ed a basso impatto urbano.
Per ciò che concerne il progetto di raccolta porta a porta nella città compatta, Pera ha compiuto un excursus del progetto evidenziando che lo stesso ha riguardato la parte più popolosa della città (42mila abitanti) con conseguente rivoluzione delle abitudini dei cittadini. Il progetto ha previsto la distribuzione di mastelli alle utenze singole e contenitori condominiali “riservati” con colori in linea con le direttive europee (Perugia unico a farlo in Umbria). I cassonetti stradali sono stati progressivamente eliminati mentre sono state installate ovunque le campane per la raccolta del vetro. Oggi si completa l’installazione delle ultime tre ecoisole (tra cui una in via Checchi ed una in via Martiri dei Lager) che già oggi garantiscono una percentuale di differenziata pari al 74%, mentre crescono i sistemi di videosorveglianza necessari per sanzionare i comportamenti illeciti.
Pera ha fornito, successivamente, i primi dati concernenti la raccolta differenziata a seguito dell’introduzione del porta a porta nella città compatta: Perugia nel giro di pochi mesi è passata, per effetto di questo nuovo sistema, dal 62% al 66% nella prima fase fino all’attuale 70% registrato a novembre, ma destinato ad incrementarsi ancora. Si tratta di dati importanti che confermano come la cittadinanza abbia ben risposto alla “rivoluzione”.
L’obiettivo di Gesenu e Comune di Perugia è di proseguire lungo la strada intrapresa: nel 2019 si punta all’estensione della raccolta del vetro monomateriale in tutte le frazioni del territorio. Parimenti verrà estesa la raccolta dell’umido organico con modalità porta a porta nelle aree esterne oggi ancora servite col sistema stradale. Verranno messi a punto, infine, tutti i residui cassonetti presenti in città (oltre la città compatta) affinché siano integralmente “taggati”. Insomma si va verso la creazione di un sistema cittadino omogeneo al fine dell’introduzione della tariffazione puntuale.
A fare il punto sulla situazione relativa alla raccolta dei rifiuti a Perugia è stato il vice sindaco Urbano Barelli, intervenuto questa mattina in sala dei Notari e tra i relatori, sempre nella giornata di oggi, del convegno in programma a palazzo della Penna su “Ecoforum”, l’economia circolare dei rifiuti Umbria, organizzato da Legambiente, in collaborazione, tra gli altri, con il Comune di Perugia.
“Oggi è una festa per la città – ha esordito Barelli – perché di fatto con questo evento si dà il via alle numerose iniziative organizzate dall’Amministrazione comunale per celebrare il Natale 2018. Ma oggi è una festa anche in virtù dei nuovi dati sulla raccolta differenziata, che raggiunge a Perugia il 70%, collocando la nostra città ai vertici dei Comuni italiani. Ed è un risultato tanto più significativo se si considerano le enormi difficoltà che hanno riguardato Gesenu in tempi relativamente recenti”.
“Solo pochi anni fa – ha continuato il vice sindaco - Gesenu era un’azienda sull’orlo del fallimento, raggiunta da molteplici provvedimenti giudiziari quali l’interdittiva antimafia, il sequestro degli impianti e l’arresto di alcuni suoi dirigenti.
Nonostante ciò, l’Amministrazione comunale ha scelto di non abbandonare Gesenu, ritenendolo un patrimonio della città, ed anzi ha deciso di lavorare duramente per “bonificare” l’azienda, per valorizzarla e rilanciarla nell’interesse di Perugia.
Negli ultimi tre anni di mandato, pertanto, possiamo manifestare una legittima soddisfazione per il recupero degli ingenti crediti siciliani vantati, per l’avvicendamento del socio privato con il passaggio da Cerroni alla famiglia Paoletti, frutto di trattative impegnative, per aver interamente rinnovato sia l’organismo di vigilanza, ora presieduto dal Presidente Emerito della Corte dei conti Squitieri, che l’intero Consiglio di amministrazione ora presieduto dall’ex Presidente della Corte d’Appello di Perugia Wladimiro De Nunzio. Tutto questo, pur tra mille difficoltà e criticità, ma senza determinare nemmeno un’ora di sciopero da parte dei dipendenti della società, con i quali abbiamo scelto di interloquire costantemente, e senza alcuna interruzione né riduzione del servizio.
Oggi raccontiamo alla città di un ulteriore passo in avanti compiuto in termini di percentuale di raccolta differenziata Un risultato che premia i nostri sforzi e quelli dei cittadini, ma anche un radicale cambiamento della cultura e del modo di vedere i rifiuti da considerare sempre più come una risorsa. Sostiene l’U.E., infatti, che il rifiuto rappresenta il futuro dell’economia ed, in particolare, dell’economia circolare, perché fornisce tutte quelle materie prime di cui oggi si sente un gran bisogno e che dobbiamo essere in grado di reimmettere sul mercato”.
Va in questa direzione – ha continuato Barelli – la recente inaugurazione del centro del riuso a San Marco, dove i rifiuti verranno totalmente recuperati. Ciò riguarderà soprattutto i libri “salvati” dal macero per essere restituiti al godimento collettivo in appositi spazi che verranno posizionati nelle aree verdi.
“Certamente si può e si deve fare di più, ma riteniamo che il 70% di raccolta differenziata raggiunto a novembre a Perugia sia un ulteriore importante risultato; ciò è stato possibile grazie all’introduzione di un nuovo sistema di raccolta differenziata avviato nel 2016, in piena tempesta giudiziaria, nel centro storico e, successivamente, nel 2018 nella cosiddetta città compatta: quest’ultima è una vera e propria sfida che abbiamo inteso raccogliere, tenuto conto dei numeri (40mila abitanti serviti) e della necessità di operare un totale cambio di cultura e mentalità.
Per questi risultati siamo debitori di gratitudine nei confronti di tutti coloro che hanno contribuito a renderli possibili: in particolare vorrei ringraziare i 530 dipendenti, i dirigenti, i componenti del Consiglio di amministrazione e dell’Organismo di vigilanza, la famiglia Paoletti e, soprattutto, i nostri concittadini che stanno collaborando con impegno per la raccolta differenziata.
Rimangono alcune criticità da risolvere, prima tra tutte quella relativa alla vetustà degli impianti ed alla chiusura di Borgo Giglione che ci costringono a conferire i rifiuti fuori regione o in altri impianti regionali con aggravamento dei costi a scapito della collettività.
Su questo stiamo lavorando giornalmente e abbiamo chiesto alla Regione Umbria l’urgente ripresa dei conferimenti sulla parte sommitale della discarica di Borgo Giglione, che non presenta problemi di instabilità, perché ciò consentirebbe il ritorno alla normalità.
Altri miglioramenti del servizio sono previsti per il 2019 al fine di raggiungere nel Comune di Perugia il 74% di raccolta differenziata.
Un saluto finale alla platea dei presenti ha voluto portarlo anche il funambolo Andrea Loreni che, in avvio, ha voluto ringraziare Gesenu per le varie iniziative organizzate oggi, visto che le stesse contribuiscono a diffondere la cultura dell’arte. Ciò consente di far capire ad ognuno di noi quante potenzialità si hanno per il semplice fatto di essere presenti.
In merito alla tematica dei rifiuti, Loreni ha sottolineato che occorre essere consapevoli che l’ambiente va preservato nella sua interezza, sia nelle proprie case che all’esterno.
Come cittadini, cioè, abbiamo il dovere di tenere pulita la città come se fosse casa nostra, perché così facendo la nostra casa diventerà molto più grande. Il messaggio finale, quindi, è di prendersi cura delle cose che sembrano non nostre, perché in questo modo diventeranno parte di noi.
Gli illustratori coinvolti nel progetto raccolta d’autore
Giordano Poloni
Giordano Poloni è un illustratore freelance pluripremiato con sede a Milano. Ha conseguito una laurea in cinema e nel passato ha lavorato per aziende di produzione pubblicitaria come editor, motion graphic designer. Giordano nello sviluppare la sua illustrazione ha pensato di utilizzare un “mago”, che trasforma i rifiuti donandogli una seconda vita.
www.giordanopoloni.com
Camilla Falsini
Camilla Falsini è una street artist ed illustratrice con sede a Roma. Nel suo lavoro approfondisce uno dei suoi interessi più grandi, la teoria dell’evoluzione della specie. Camilla per Gesenu ha interpretato il concetto di Gesenu tra la gente, con una illustrazione che raffigura i nostri operatori tra la gente comune; con uno stile molto vicino alla street art, che crea un forte impatto visivo.
www.camillafalsini.it
Marta Pantaleo
Marta Pantaleo è un’illustratrice freelance anche lei con base a Roma. Laureata in Graphic Design all'Accademia di Belle Arti di Roma, ha studiato illustrazione a Mimaster a Milano. Marta, con la sua opera, ha cercato di esprimere il passaggio generazionale attraverso due personaggi, padre e figlio, che insieme raccolgono dei rifiuti, sullo sfondo di una città in miniatura, Perugia.
www.martapantaleo.com
Daniele Pampanelli
Daniele Pampanelli è grafico e illustratore, impegnato da sempre su progetti di brand, immagini coordinate e comunicazione, con particolare attenzione alla grafica sociale e di pubblica utilità.
Daniele ha illustrato il tema “mantenere la bellezza” attraverso l’abbraccio di gesenu al territorio comunale e al suo patrimonio artistico e umano