(UMWEB) Perugia. Questa mattina, nella Sala dei Sindaci di Palazzo dei Priori, il Presidente dell’Associazione Asili Notturni “Umberto I” Umbria, Fabio Bastianini, e l’Assessore alle Politiche Sociali del Comune di Perugia Edi Cicchi hanno sottoscritto il Protocollo d’intesa che definisce la collaborazione tra le parti per l’Ambulatorio Odontoiatrico/Oculistico Solidale, riservato a cittadini in condizione di disagio, povertà e fragilità sociale, e che avrà sede in un locale di proprietà comunale in via della Pescara (accessibile anche da via Pierluigi da Palestrina).
Le attività dell’Ambulatorio Odontoiatrico / Oculistico Solidale si concretizzano in servizi gratuiti per le fasce sociali più deboli e con difficoltà esistenziali, residenti nel Comune.
L’ambulatorio a Perugia è nato sull’esempio degli Asili Notturni di Torino che svolgono questa attività dal 1896, e di tante altre realtà che stanno nascendo in Italia; nel solo capoluogo piemontese l’iniziativa ha garantito, dal 2008 ad oggi, a oltre 18mila minori e adulti con disagio la possibilità di accedere in modo tempestivo e del tutto gratuito a cure specialistiche odontoiatriche e ortodontiche.
Mettere al centro l’uomo e la sua dignità ha permesso anche a Perugia di coinvolgere medici e professionisti, che intendono portare il loro contributo di operatori alla società, fondando l’aiuto sul rispetto umano. La crescente povertà, d'altro canto, richiede che tutti i soggetti che svolgono un'azione sociale possano mettere in campo le proprie risorse per costruire un welfare che nasce dal territorio.
Il protocollo, della durata di un anno automaticamente rinnovabile, prevede in capo all’associazione Asili Notturni Umberto I° Umbria il compito di rendere disponibile un Ambulatorio Dentistico Oculistico Solidale finalizzato alla cura di patologie mediche specialistiche dentali ed oculistiche in favore dei cittadini di Perugia in condizione di disagio e povertà che per motivazioni economiche non riescono ad accedere ad altre cure, oltre le opzioni di cura primarie offerte dal Servizio Sanitario Nazionale; l’Associazione attiverà e renderà noto un numero telefonico dedicato al quale i cittadini si rivolgeranno per avere le informazioni inerenti al servizio reso. L’accesso alle cure sarà regolato secondo criteri stabiliti dalla Associazione, promuoverà un Programma di prevenzione della salute dentale ed oculistica, garantirà specifica formazione per gli operatori volontari e della solidarietà sociale coinvolti nel progetto in sinergia con l’Associazione Asili Notturni Umberto I° Umbria.
Il Comune di Perugia, capofila della Zona sociale 2 si impegna a collaborare fattivamente con l’Associazione per il conseguimento delle finalità solidali oggetto del Protocollo; inoltre attraverso la rete degli Uffici di Cittadinanza informerà i cittadini interessati ed in base alle necessità emerse e/o dichiarate dagli stessi, potrà segnalare le situazioni di bisogno all’Associazione Asili Notturni Umberto I° Umbria, concordando specifiche modalità d’invio.
L’assessore Edi Cicchi ha sottolineato che l’iniziativa rappresenta per il comune di Perugia un valore aggiunto: infatti quando i soggetti del terzo settore riescono a fare attività sociale, come in questo caso, si rafforzano i servizi che le Istituzioni offrono alla cittadinanza.
Nel caso di specie l’offerta di cure odontoiatriche ed oculistiche gratuite, previa verifica da parte del Comune del possesso dei requisiti per l’accesso alle prestazioni, da parte di un’Associazione come Asili Notturni Umberto I° Umbria è per la città e l’Amministrazione un arricchimento. La nota positiva – ha continuato l’assessore – è che quello di oggi è solo l’ultimo di tanti protocolli sottoscritti nel tempo a conferma di un grande protagonismo presente in città che va in direzione della sussidiarietà.
“Sottoscriviamo, quindi, il protocollo con estrema soddisfazione certi di poter portare avanti un’importante iniziativa che, nel tempo, potrà anche essere implementata come già accaduto in altre città tra cui spicca l’esempio di Torino. L’obiettivo è costruire, tassello dopo tassello, un welfare di comunità che metta al servizio della gente importanti professionalità con un forte risvolto sia medico che sociale”.
Fabio Bastianini, presidente della associazione Asili Notturni Umberto I° Umbria, ha rivolto l’auspicio che l’iniziativa possa essere utile per dare un qualcosa in più alla città. Un contributo ulteriore che l’associazione assume con estrema fierezza.
Alla firma del protocollo ha partecipato anche il sindaco Andrea Romizi che, in apertura di intervento, ha sostenuto come una comunità cittadina si qualifichi anche per ciò che riesce ad esprimere a livello di sussidiarietà e partecipazione delle associazioni alla vita della città.
Ha quindi ringraziato l’associazione Asili Notturni Umberto I° Umbria per aver voluto portare a Perugia un’esperienza già radicata in altre città, mettendo a disposizione dei cittadini significative competenze mediche.
“Sono certo che, oltre alle cure mediche, l’ambulatorio diventerà anche un punto di ascolto per i tanti soggetti fragili che rischiano sempre più di sprofondare nell’isolamento, ma che, al contrario, vogliamo sostenere ed aiutare in ogni modo possibile”.