(UMWEB) Perugia. Il Rettore Franco Moriconi, questa mattina, nell’Aula 8 di Palazzo Murena, ha portato il saluto dell’Ateneo ai partecipanti alla nona edizione della Scuola di Paleoantropologia dell’Università di Perugia. Il benvenuto, l’augurio di un proficuo lavoro e anche la soddisfazione per un’iniziativa di prestigio, apprezzata e con valenza internazionale sono stati espressi dal professor Moriconi che ha evidenziato anche l’impegno degli organizzatori, il Dipartimento di Fisica e Geologia e il Centro d’Ateneo per i Musei Scientifici (Cams).
Intervenuti alle cerimonia inaugurale anche la professoressa Cristina Galassi, direttrice del Cams, il professor Massimiliano Barchi, direttore del Dipartimento di Fisica e Geologia, il consigliere comunale di Perugia Franco Ivan Nucciarelli che ha portato il saluto della città e dell’amministrazione municipale.
“Quest’anno la Scuola, che si concluderà sabato 2 marzo, ha fatto registrare il record di partecipanti tra studenti universitari, insegnanti e semplici appassionati – ha detto il dottor Marco Cherin (Università di Perugia) -: abbiamo raggiunto gli 80 iscritti rispetto a un trend di una cinquantina nelle edizioni precedenti. Complice del successo anche l’intrigante tema del livello avanzato della Scuola, quest’anno dedicato ai Neanderthal”, ha concluso Cherin, direttore della scuola e componente del comitato organizzatore insieme a Roberto Rettori (Università di Perugia), Angelo Barili e Sergio Gentili (Galleria di Storia Naturale, UniPG).
Anche quest’anno gli iscritti alla Sessione Teorica potranno essere selezionati per le attività di ricerca della Scuola nella Gola di Olduvai, in Tanzania, uno dei siti paleoantropologici più importanti del mondo.
Ha fatto seguito, introdotta dal professor Jacopo Moggi Cecchi (Università di Firenze), la conferenza di apertura tenuta dal professor Stefano Benazzi (Università di Bologna) sul tema “Paleoantropologia virtuale: il contributo dei metodi digitali allo studio dell’evoluzione umana”.
Accanto al corpo docente stabile della Scuola, composto da docenti provenienti da otto diversi atenei italiani, giungeranno a Perugia anche ospiti d’eccezione, come Silvana Condemi (Aix-Marseille Université), esperta di Neanderthal e autrice, tra l’altro, di opere divulgative di grande successo come “Mio caro Neanderthal”.
A chiudere la Scuola, sabato 2 marzo, presso la Galleria di Storia Naturale dell’Università di Perugia a Casalina, i gemelli olandesi Kennis & Kennis, artisti incredibili esperti in ricostruzioni di ominidi a grandezza naturale, esposte nei più importanti musei del mondo.
Comitato Organizzatore: Marco Cherin e Roberto Rettori (Università di Perugia), Angelo Barili e Sergio Gentili (Galleria di Storia Naturale, UniPG).
Con la collaborazione di Valerio Gennari (Università di Perugia), Mirko Lombardi (Brescia), Alessandro Mancini (Università di Perugia), Giulia Margaritelli (Università di Perugia). Comitato Scientifico Angelo Barili (Galleria di Storia Naturale, UniPG), Giovanni Boschian (Università di Pisa), Marco Cherin (Università di Perugia), Maria Cristina De Angelis (Archeologa), Giacomo Giacobini (Università di Torino), Fidelis Taliwawa Masao (University Of Dar Es Salaam, Tanzania), Giorgio Manzi (Sapienza Università di Roma), Jacopo Moggi Cecchi (Università Di Firenze), Olga Rickards (Università di Roma Tor Vergata).