Operazione volta a razionalizzare le partecipazioni detenute dalla Regione Umbria. Santucci: obiettivo 50 milioni di euro di finanziamenti a disposizione delle pmi locali
(UMWEB) Perugia, – Gepafin ha acquisito dal Consorzio fidi regionale (Cofire) dell’Umbria il ramo d’azienda dedicato al rilascio delle controgaranzie a favore dei consorzi fidi regionali. L’operazione è finalizzata alla razionalizzazione delle attività degli operatori regionali che si propongono come missione istituzionale la facilitazione dell’accesso al credito da parte delle piccole e medie imprese. L’idea strategica lungo la quale si muove l’integrazione del ramo d’azienda Cofire in Gepafin è in primis quella di concentrare in un unico operatore le attività di riassicurazione e controgaranzia a favore dei consorzi fidi in un’ottica di stretta collaborazione tra la finanziaria regionale Gepafin e il mondo degli strumenti di garanzia promossi dalle associazioni di categoria.
Razionalizzazione partecipazioni Regione. “L’operazione – ha spiegato il presidente di Gepafin Salvatore Santucci – si inquadra nell’ambito delle attività di razionalizzazione delle partecipazioni detenute dalla Regione Umbria, tra cui, appunto, quelle in Gepafin e nello stesso Cofire. Nel settembre 2017, infatti, la Giunta regionale dell’Umbria ha approvato il Piano di ricognizione e revisione straordinaria delle partecipazioni regionali nel quale è prevista l’operazione d’integrazione”.