Donati moderno letto bilancia e telecamera go pro ai reparti di ematologia e neonatologia
(UMWEB) – Perugia, – L’Associazione Giacomo Sintini ancora una volta al fianco dell’ospedale ‘Santa Maria della Misericordia’ di Perugia, con due importanti donazioni destinate al reparto di Ematologia e Trapianto di Midollo Osseo e al reparto di Neonatologia e Terapia Intensiva Neonatale. In questi giorni, Jack Sintini, Alessia Minniti e tutto lo staff dell’organizzazione benefica del campione romagnolo hanno fatto visita ai reparti e consegnato in ematologia un modernissimo letto bilancia, in memoria di Edo Rotini, scomparso recentemente dopo una lunga malattia e, in neonatologia, una telecamera go pro, in memoria della piccola Miriam Giorgia Catarinelli. Il letto bilancia, utilizzabile per dialisi, rianimazione o terapia intensiva, è provvisto di una serie di caratteristiche che gli permettono di adattarsi a qualsiasi situazione clinica critica e di fornire un ambiente sano e pulito in cui i medici e gli infermieri possano prendersi cura, al meglio, dei diversi pazienti. “Durante la lunga malattia di mio marito – afferma Antonietta Cardaioli, moglie di Rotini Edo – abbiamo tristemente sperimentato come certi presidi possono fare la differenza per la qualità della vita del malato. Spero che possa essere di aiuto a un reparto che per noi per tanti anni ha rappresentato una seconda famiglia”. Grazie alla telecamera go pro, invece, i medici della Neonatologia potranno studiare i movimenti dei bambini nati prematuri e individuarne più rapidamente l’insorgenza di possibili problemi e malattie. “Il nostro reparto si arricchisce di un’importante opportunità di valutazione dello sviluppo neuroevolutivo dei suoi pazienti – spiega la dottoressa Stefania Troiani, direttrice del reparto –. Gli studi condotti in questo campo, negli ultimi anni, hanno dimostrato che la valutazione della qualità dell’attività motoria spontanea nei primissimi mesi di vita permette di ottenere un indicatore precoce e affidabile per la diagnosi e la prognosi dei disturbi neurologici a distanza, sia del neonato che del lattante, poiché essi riflettono in modo accurato lo stato del sistema nervoso”. “Questa attenzione costante nei confronti dell’ospedale di Perugia ci sembra il modo migliore per esprimere la nostra costante gratitudine verso quella struttura e quel personale che ci ha dato la possibilità di continuare ad avere un futuro insieme – commentano Jack e Alessia –. L’attenzione particolare nei confronti dei più piccoli, inoltre, vuole portare un segno di speranza verso il futuro. I bimbi devono avere sempre un posto speciale nei nostri cuori”.