L’Azienda è intervenuta in un convegno focalizzato sul tema dell’integrità nel mondo del business, cui hanno preso parte ospiti di importanza nazionale e internazionale, tra cui il ministro della Giustizia Alfonso Bonafede
(UMWEB) Dopo Parigi, Acciai Speciali Terni si è spostata a Pisa per raccontare il suo modello contro la corruzione. È stata questa infatti la sede del Business Integrity Events, organizzato da Trasparency International Italia presso la Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa. L’evento è stato un’occasione importante per condividere idee e soluzioni con i maggiori soggetti promotori della cultura della legalità e dell’anticorruzione. AST si è seduta ai tavoli di lavoro BIFLAB, in cui esperti di diverse tematiche si sono incontrati e hanno discusso della situazione attuale e dei possibili miglioramenti su cui società civile, aziende e istituzioni possono lavorare insieme. In questa sede Nicola Allocca, Governance Director di AST, ha portato come esempio la soluzione intrapresa dalla nostra Azienda per combattere la corruzione e ha raccontato il forte committment da parte del top management in questa direzione: lavorare insieme per creare una “no corruption zone”, ovvero costruire un insieme di standard e valori comuni che promuovano la cultura dell’integrità, della trasparenza e della sostenibilità, per rendere AST un terreno dove sia impossibile perpetrare la corruzione.
Il workshop è stato anche l’occasione per condividere idee e nuove proposte. «Servono degli incentivi volti all’utilizzo delle tecnologie moderne per disegnare un sistema di controllo interno intelligente – è il messaggio che ha lanciato Nicola Allocca – È necessario diffondere una nuova cultura aziendale che integri l’utilizzo dell’intelligenza artificiale e dei robot con il monitoraggio continuo. Abbiamo bisogno di un modello di Industry 4.0 in ambito governance e compliance, perché anche il Sistema di Controllo deve rappresentare un’attività strategica che in modo integrato e selettivo fornisca una ragionevole sicurezza sul raggiungimento degli obiettivi aziendali».
Diversi ospiti di importanza nazionale e internazionale (Patrick Moulette, capo della Divisione Anticorruzione dell’Ocse, Alfredo Durante Managoni, Ministro plenipotenziario del Ministero degli Affari Esteri e Virginio Carnevali, presidente di Transparency International) hanno infine preso parte a un convegno focalizzato sul tema dell’integrità nel mondo del business. I lavori si sono chiusi con il saluto del ministro della Giustizia Alfonso Bonafede.
L’iniziativa è stata possibile grazie al contributo delle aziende che compongono il Business Integrity Forum (BIF) di Transparency International Italia, tra cui è presente Acciai Speciali Terni.
Il BIF è un gruppo di lavoro attivo dal 2015, riunisce alcune delle più importanti aziende italiane che ripongono particolare attenzione e impegno nelle attività di trasparenza, integrità e anticorruzione.
L’obiettivo è contribuire al rafforzamento della cultura della legalità e promuovere buoni comportamenti in grado di influenzare positivamente l’intero comparto nazionale del sistema privato.