DSC 3264(UNWEB)  Spoleto. «Siamo qui con la reliquia di S. Ponziano per dire che questa Scuola è parte integrante della Città di Spoleto, è una delle sue realtà più significative. È un gesto di amicizia e di simpatia nei vostri confronti: così potete condividere con gli spoletini la festa del patrono». Con queste parole l’arcivescovo di Spoleto-Norcia mons. Renato Boccardo ha avviato ufficialmente venerdì 10 gennaio, presso l’auditorium dell’Istituto per Sovrintendenti P.S. “R. Lanari” di Spoleto, le celebrazioni 2020 di S. Ponziano, patrono della Città e della Diocesi.

Il Presule era accompagnato dagli assistenti spirituali della Scuola, don Jozef Gercàk e don Edoardo Rossi, ed è stato accolto dal Primo dirigente della Polizia di Stato Maria Teresa Panone, direttore della struttura, dai funzionari, dal personale quadro permanente e naturalmente dai 450 allievi che in questo momento stanno frequentando i corsi. Provengono da varie parti d’Italia, il più giovane ha 19 anni, il più grande 28. Presente anche il Dirigente del Commissariato di Spoleto Claudio Giuliano e il presidente dell’Associazione Nazionale della Polizia di Stato – sezione di Spoleto Roberto Ianuale.

Nel breve momento di preghiera è stato letto un pezzo della passio di S. Ponziano, che mons. Boccardo ha poi commentato. «Il giovane patrono di questa Città – ha detto - ha pagato con la vita la fedeltà al suo progetto, quello di essere cristiano. A noi che siamo qui oggi il martire ci dice che la vita ha successo quando alla base c’è un’idealità e una meta da raggiungere. E allora sono convito che voi, cari allievi di questa Scuola, non pensate alla Polizia di Stato solo come ad un lavoro stabile e ad uno stipendio fisso; ogni giorno siete chiamati a far emergere quella idealità che vi ha fatto scegliere la Polizia, ossia dare il proprio contributo a servizio della gente che vive in Italia. Farete i poliziotti in una società dove la confusione abbonda e il compromesso è la regola di vita. A voi spetterà allora, con responsabilità diverse e con professionalità, prossimità al popolo italiano, consapevoli che l’altro non è un estraneo, ma un essere umano come me. S. Ponziano vi aiuti ad essere coerenti al progetto di vita che avete scelto e vi renda capaci di dire i sì e i no al momento giusto».

Le celebrazioni in programma

Incontro con l’economista Bruni. La sera di venerdì 10 gennaio alle 21.00 presso la parrocchia del Sacro Cuore a Spoleto l'economista Luigino Bruni terrà una conferenza su "Capitalismo e cristianesimo”. Bruni è il direttore scientifico dell'evento "Economy of Francesco" che dal 26 al 28 marzo 2020 vedrà riuniti ad Assisi, assieme al Papa, giovani economisti, imprenditori e change-makers di tutto il mondo. Questo appuntamento rientra nei “Convegni di S. Ponziano” pensati dall’allora arcivescovo Ottorino Pietro Alberti con la finalità di offrire un momento di formazione in prossimità della festa del patrono.

S. Ponziano pellegrino di misericordia. La reliquia del Santo sarà poi in tre significative opere di carità e di prossimità a quanti vivono situazioni di fragilità. Sarà l’Arcivescovo ad accompagnarla e a presiedere i vari momenti di preghiera: sabato 11 gennaio alle ore 17.30 a Capro di Bevagna presso la Casa Famiglia della Comunità “Papa Giovanni XXIII”; domenica 12 gennaio alle 10.30 celebrazione eucaristica presso la cappella dell’Ospedale “S. Matteo degli infermi” di Spoleto; lunedì 13 gennaio alle 15.30 tra le persone disabili accolte dalle Suore della Sacra Famiglia a “Villa don Pietro Bonilli” a Montepincio di Spoleto.

Veglia di preghiera presieduta da mons. Fontana. Lunedì 13 gennaio alle ore 21.00, nella Basilica Cattedrale di Spoleto, si terrà una veglia di preghiera presieduta da mons. Riccardo Fontana arcivescovo-vescovo di Arezzo-Cortona-Sansepolcro, a suggellare l’arrivo della reliquia di S. Ponziano in Duomo. Il Presule toscano dal 1996 al 2009 è stato arcivescovo di Spoleto-Norcia, Chiesa nella quale fece solenne ingresso proprio nella festa di S. Ponziano di ventiquattro anni fa.

Pontificale e processione. Martedì 14 gennaio alle ore 11.30 l’arcivescovo Renato Boccardo presiederà il solenne pontificale in Duomo, che verrà trasmessa in diretta sulla pagina facebook della Diocesi: SpoletoNorcia. Nel pomeriggio del 14 gennaio, alle 16.00 mons. Boccardo presiederà in Cattedrale i Secondi Vespri Pontificali e a seguire la processione per le vie del centro di Spoleto che si concluderà nella Basilica di S. Ponziano: come da tradizione il corteo religioso sarà avviato da cavalli e cavalieri, in ricordo del martire definito “felice cavaliere del cielo” e raffigurato quasi sempre a dorso di un cavallo. Dopo la benedizione dell’Arcivescovo ai fedeli con la reliquia del Santo, ci sarà la Messa di ringraziamento presieduta da don Edoardo Rossi parroco dei Santi Pietro e Paolo in Spoleto, pievano della Pievania di Santa Maria e cerimoniere arcivescovile.


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