Domenica 17 Maggio alle 15,00 un focus con gli esperti, tra nutrizione, promozione del territorio e ricette innovative.
Ma la selvaggina è protagonista di degustazioni insolite ed accattivanti presso lo stand Franchi per tutta la durata della manifestazione.
(ASI) Bastia Umbra. Tra le tante novità dell'edizione 2015 del Caccia Village entra a pieno titolo anche la cucina. O meglio, l'Alta cucina.
Grazie alla collaborazione con la Franchi Food Academy, infatti, durante tutti e tre i giorni della manifestazione si potranno degustare piatti a base di selvaggina presso lo stand Franchi (Pad. 8 stand E8), realizzati per l'occasione da chef di primo piano con ricette uniche, capaci di valorizzare al meglio la selvaggina cacciata.
Domenica 17 maggio alle 15.00, inoltre, si terrà, presso lo Stand della Regione Umbria (Pad.9), un focus sul tema "Promozione del territorio attraverso la valorizzazione della carne di selvaggina" che vedrà confrontarsi esperti come Bruno Beccaria Direttore Franchi e Michele Milani Autore del libro " Storie di caccia e cucina".
"Franchi Food Academy nasce con l'obbiettivo di rivalutare la carne di selvaggina come risorsa per la valorizzazione e lo sviluppo del territorio –spiega il Direttore di Franchi Bruno Beccaria- l'intento è quello di ridare alla selvaggina cacciata il ruolo che deve avere nel mondo gastronomico, dal momento che non solo è radicata nella tradizione del nostro paese, ma riguarda anche un tipo di carne che è biologica e sicuramente sana, con un apporto nutrizionale equilibrato."
L'incontro sarà, dunque, l'occasione per l'intero pubblico del Caccia Village di approfondire gli aspetti nutrizionali e salutistici della carne di selvaggina, oltre che di imparare regole e ricette per gustarla al meglio.