(UNWEB) Perugia. “Nei giorni scorsi una pattuglia dell'UPGSP di servizio di controllo del territorio era ferma al semaforo di via dei Filosofi quando due ragazzi su uno scooter poco più avanti, una volta avvistata la volante, superavano repentinamente l'incrocio nonostante la luce rossa e cercavano di allontanarsi velocemente.
La volante, allora, dopo aver immediatamente attivato i sistemi di emergenza acustici e luminosi si metteva all'inseguimento del motociclo e dava la nota radio alla sala operativa.
Lo scooter nell'intento di fuga compiva manovre molto pericolose per la circolazione. Altre volanti intanto si portavano nella zona in modo da predisporre una manovra a tenaglia e accerchiare i fuggitivi.
Giunti vicino all'area verde di via Petrarca il passeggero scendeva dal motociclo e cercava di allontanarsi a piedi ma veniva suo malgrado raggiunto nelle vie limitrofe da altre pattuglie della Polizia nel frattempo giunte in ausilio. Il ragazzo veniva controllato e identificato come cittadino algerino, irregolare sul territorio nazionale e privo di precedenti.
Poco più avanti, sempre in zona Prepo, il conducente dello scooter, veniva raggiunto dai poliziotti dopo aver perso il controllo del mezzo e caduto a terra, procurandosi una leggera escoriazione. Messo in sicurezza l'uomo è stato identificato come cittadino italiano con precedenti per furto, danneggiamento e spaccio di stupefacenti. Veniva, quindi, denunciato per resistenza a pubblico ufficiale in quanto si era sottratto al controllo della volante dandosi a repentina fuga causando grave pericolo per la sicurezza stradale, non curandosi delle intimazioni attraverso i segnali acustici e luminosi. Inoltre, dalle banche dati risultava che lo stesso non aveva mai conseguito la prescritta patente per la guida dei motoveicoli. Pertanto, gli veniva irrogata la sanzione ex art. 116 c. 15-17 c.d.s. di € 5100 e lo scooter veniva sottoposto a fermo amministrativo.
L'altro ragazzo, invece, messo a disposizione dell'Ufficio Immigrazione in quanto irregolare, veniva sottoposto al provvedimento di espulsione.”
Così, in una nota, la Questura di Perugia.