Tra le sue opere si ricorda "Per Gramsci 1989" nell'area di Fontivegge
(UNWEB) Perugia. L’Amministrazione comunale di Perugia si unisce al cordoglio della città per la scomparsa dell’artista Colombo Manuelli, mancato all’affetto dei suoi cari dopo una lunga malattia.
Classe 1931, nato a Papiano, Manuelli è stato un personaggio poliedrico: insegnante presso i licei artistici di Perugia, Spoleto e Sansepolcro, impegnato politicamente, è stato da sempre vicino al mondo dei lavoratori, molto presenti nelle sue opere.
Tra queste, si ricorda in particolare il monumento intitolato “Per Gramsci 1989”, ubicato nell’area di fronte alla stazione di Fontivegge accanto alla ciminiera della storica sede della Perugina per omaggiare il leader politico.
Con Manuelli – sottolinea l’Amministrazione – se ne va un pezzo di storia della città ed un artista che ha saputo portare in alto il nome di Perugia e dell’Umbria in Italia nel mondo, partecipando, tra le altre, anche alla Biennale di Venezia.