(UNWEB) Spoleto. "Gli agenti della Polizia di Stato del Commissariato di Spoleto, nell'ambito dell'intensificazione dei servizi straordinari di controllo del territorio programmati in tutta la provincia di Perugia finalizzati ad arginare i fenomeni criminali connessi allo spaccio di sostanze stupefacenti, ha denunciato in stato di libertà un cittadino extracomunitario, senza fissa dimora in Italia, per il reato di spaccio di sostanze stupefacenti.
Gli agenti, nel corso del pattugliamento, hanno notato dei movimenti sospetti e un insolito via vai di persone nei pressi del piazzale antistante lo scalo ferroviario cittadino. Insospettiti, dopo essersi appostati, hanno individuato un giovane che effettuava scambi con persone che, di volta in volta, lo avvicinavano. A quel punto, i poliziotti hanno immediatamente fermato il 20enne e, dopo averlo identificato, lo hanno sottoposto a perquisizione trovandolo in possesso di cocaina, già frazionata e confezionata per la vendita. Rinvenuti anche 900 euro in banconote di medio e piccolo taglio.
Dopo essere stato accompagnato in Commissariato per le formalità di rito, il giovane è stato deferito all'Autorità Giudiziaria per il reato di spaccio.
A Spoleto, gli agenti del Commissariato hanno dato esecuzione a un ordine di carcerazione emesso dalla Procura della Repubblica di Roma, nei confronti di un cinquantenne, originario di un'altra regione, per reati inerenti allo spaccio di sostanze stupefacenti.
L'uomo, infatti, consapevole del provvedimento, si è presentato spontaneamente negli uffici del Commissariato di Spoleto. Dopo aver chiarito la propria posizione ai poliziotti, è stato identificato dagli agenti che hanno dato immediatamente esecuzione al provvedimento dell'Autorità Giudiziaria accompagnandolo presso la locale Casa di Reclusione.
Si precisa che, in attesa dell'eventuale condanna definitiva, il soggetto si presume innocente."
Così, in una nota, la Questura di Perugia.