(ASI) – Cascia, - Il pittore Luigi Frappi, gli imprenditori Emma e Roberto Di Filippo, Rosella Lopa preside dell’Istituto tecnico agrario statale di Sant’Anatolia di Narco sono i Cavalieri dell’Ambiente 2015. Il riconoscimento, nato per iniziativa del Comune di Cascia e della provincia di Perugia, è stato consegnato oggi nella chiesa-museo di Sant’Antonio, autentico gioiello della città di Santa Rita, ricco di affreschi del Maestro del Dormitio e di Nicola da Siena.
Il sindaco Gino Emili, l’assessore alla cultura cultura Lanfranco Castellucci e il Presidente dell’Associazione Civium Maurizio Terzetti, hanno sottolineato come il premio, giunto alla quarta edizione, viene attribuito a diversi tipi di intervento sull'ambiente e il paesaggio messi in opera tanto negli spazi "pubblici" quanto in quelli "privati". Lo scopo dell'iniziativa è attribuire il titolo di Cavaliere a quanti si siano distinti, nell'anno precedente, per un'attività dedicata al binomio cultura-ambiente particolarmente originale, continua nel tempo, riconoscibile e condivisa nello spazio della comunità locale di appartenenza. Alla cerimonia ha partecipato anche la neo Presidente del Consiglio regionale Donatella Porzi che nel ruolo di assessore alla cultura della Provincia di Perugia ha promosso e sostenuto all'istituzione del Premio. "Cavalieri dell'Ambiente è ormai pronto per ampliare i propri orizzonti - ha proposto la Porzi - ritengo che occorra lavorare affinché dalla prossima edizione possa valicare i confini regionali per esportare il senso di tale iniziativa che fa dell'ambiente il nodo centrale di ogni azione umana". Un format, quello che da quattro anni Cascia propone, che coinvolge soprattutto le nuove generazioni. Particolarmente significativa è la partecipazione oltre che degli studenti anche degli allievi della scuola di musica della città di Santa Rita che durante la premiazione danno un saggio delle loro capacità accompagnando con brani musicali l'intera premiazione.
Queste le motivazioni:
Rosella Lopa - Dirigente Scolastico
Nella convinzione che una terra promuove se stessa prima di tutto sui banchi di scuola, concependo cioè una didattica dei valori e dei beni di una comunità oltre che un sapere generale e universale, la valorizzazione culturale della Valnerina per la quale opera l’ Istituto Tecnico Agrario Statale di Sant'Anatolia di Narco si segnala per la perfetta integrazione degli approfondimenti relativi tanto ai prodotti tipici della coltivazione dei campi, quanto alla specificità di alcuni alimenti, quanto, ancora, alla lavorazione artigianale di una fibra preziosa come la canapa.
Il riconoscimento di “Cavaliere dell'ambiente” premia la profonda eco culturale, fatta anche di viventi tradizioni, che risuona nella programmazione didattica della scuola e si estende progettualmente nel rapporto fra le generazioni.
Luigi Frappi - Pittore
Artefice di monumentali raffigurazioni di scenari naturali, il maestro Luigi Frappi ha trovato un percorso di avvicinamento alle caratteristiche del possibile aspetto originario della terra umbra che ammalia chiunque guardi i suoi quadri.
L'opera di Frappi è troppo complessa e vasta per essere ristretta in una particolare angolatura, che sia quella qui adombrata o altra esteticamente probante.
Pur con tale consapevolezza, tuttavia, non si può rinunciare a esaltare il tratto verosimilmente umbro della pittura del maestro di Bevagna, riconoscendogli il grande merito di essere penetrato, con la luce e i colori, con le ombre e i forti chiaroscuri, nella dinamica di rocce, di acque, di boschi di pianure che forma l'archetipo ideale dell'Umbria.
Il riconoscimento di “Cavaliere dell'ambiente” premia l'intima forza di questa pittura, che ci fa rientrare nella casa umbra delle origini e, proprio per questo, ci stimola a operare al meglio per la difesa della casa umbra dei nostri giorni.
Emma e Roberto Di Filippo . Titolari della Cantina Bio Di Filippo
Se il movimento ondulare delle colline umbre riceve grazia infinita, in particolare, dalla trama solida e aerea delle vigne che, con il loro colore, segnano il passaggio delle stagioni e il ramificarsi del tempo, i filari della Cantina di Emma e Roberto Di Filippo meritano il più ampio riconoscimento per il contributo che danno alla pulizia e al decoro della campagna umbra di Cannara, intorno al luogo che San Francesco aveva eletto come angolo di meraviglioso contatto speciale con il creato.
E speciale è davvero la lavorazione che porta a produrre i deliziosi vini dell'Azienda: da oltre vent'anni i Di Filippo praticano l'agricoltura biologica e dal 2008 hanno iniziato la sperimentazione con i preparati biodinamici. Ma il tocco più bello e la poesia più convincente stanno nel fatto di veder circolare tra i filari, come aiuti alla lavorazione naturale del terreno, tanto cavalli quanto oche, segno di una riconquista non formale, né di etichetta, della più accorta tradizione contadina locale.
Il riconoscimento di “Cavaliere dell'ambiente” premia l'inventiva senza fronzoli di produttori di vino che rigenerano continuamente il paesaggio trattando l'ambiente con nobile senso di integrazione tra regno animale, naturale e vegetale.