Assisi bis(UNWEB) Assisi."L'abbandono degli animali è un fenomeno molto diffuso soprattutto nel periodo estivo quando, in vista della partenza per le vacanze, i proprietari di animali decidono di liberarsi dei propri amici a quattro zampe, abbandonandoli al loro destino.

È quello che hanno temuto gli agenti della Polizia di Stato del Commissariato di Assisi che, ieri sera, hanno ricevuto una chiamata al Numero Unico di Emergenza Europeo con il quale veniva segnalata una situazione di incuria e maltrattamento di animali.

I poliziotti, portatisi subito nell'abitazione segnalata – situata nei pressi della Piazza centrale della frazione di Castelnuovo di Assisi – hanno individuato i due cani che, fin da subito, sono apparsi in buono stato di salute. Dai controlli è emerso che i due animali avevano ampia libertà di movimento all'interno del cortile dell'abitazione. I cani, inoltre, avevano a disposizione dei ripari dove poter riposare e proteggersi dal mal tempo o dal sole.

Gli agenti, a quel punto, hanno sentito i vicini che hanno spiegato che i padroni degli animali erano partiti per le vacanze e avevano chiesto loro di prendersene cura in loro assenza. Hanno inoltre riferito di liberare gli animali per qualche ora ogni giorno e di dargli da mangiare.
Constatato che si era trattato di un falso allarme, i due poliziotti hanno ripreso gli ordinari servizi di controllo del territorio.

La Polizia di Stato, da sempre sensibile a certi fenomeni, ha aderito con lo slogan "l'amicizia è una cosa seria" alla campagna dell'Associazione Pet Carpet finalizzata a sensibilizzare i cittadini al rispetto degli animali ed evitare gli abbandoni, anche in funzione della sicurezza stradale: un animale libero di vagare nelle strade, infatti, costituisce un pericolo per gli automobilisti perché può essere la causa di gravi incidenti.

Si ricorda, infine, che l'abbandono di un animale domestico è punito l'arresto fino ad un anno o l'ammenda da mille a 10 mila euro." 

Così, in una nota, la Questura di Perugia. 


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