(UNWEB) CIttà di Castello. Gli agenti della Polizia di Stato del Commissariato di Città di Castello, a seguito di segnalazione al numero di emergenza, sono intervenuti presso una struttura ricettiva della città, dove un dipendente aveva segnalato due persone – successivamente identificate come due cittadini pachistani, rispettivamente classi 1990 e 1998, con numerosi precedenti per furto e ricettazione – che erano intenti ad armeggiare con delle grosse buste, verosimilmente contenenti refurtiva.
Giunti sul posto, gli operatori hanno individuato i due ragazzi che sono stati sottoposti a controllo con esito positivo. Infatti, all'interno delle buste, gli agenti hanno trovato diversi articoli – alimentari, alcolici, capi d'abbigliamento e strumenti elettronici – per un valore di circa 500 euro – dei quali i due uomini non sono stati in grado di motivare il possesso.
I poliziotti, a quel punto, si sono portati nei pressi un supermercato vicino dove hanno preso contatti con il vicedirettore. Da un controllo, l'uomo ha constatato l'ammanco del materiale rinvenuto dagli agenti. Le verifiche delle immagini del sistema di videosorveglianza hanno poi confermato che i due erano gli autori del furto, avvenuto poco prima.
Questi, infatti, dopo aver riempito i sacchetti, li avevano posizionati nei pressi di una cassa chiusa, per poi riprenderli dopo aver superato i varchi antitaccheggio.
Accompagnati presso gli uffici del Commissariato, i due cittadini stranieri sono stati arrestati per il reato di furto aggravato. Su disposizione del Pubblico Ministero, sono stati sottoposti alla misura degli arresti domiciliari in attesa del giudizio per direttissima, tenutosi nella giornata odierna, che ha convalidato gli arresti.