(UNWEB) Perugia. "Gli agenti della Polizia di Stato di Perugia, a seguito di chiamata al Numero Unico di Emergenza Europeo, sono intervenuti presso una struttura ricettiva del Capoluogo dove era stato segnalato un ospite che, nonostante i numerosi solleciti, non aveva ancora saldato il conto del pernottamento.
Gli operatori, giunti sul posto, hanno raggiunto l'uomo all'interno della sua stanza dove lo hanno identificato come un cittadino italiano, classe 1986, con numerosi precedenti di polizia per reati contro il patrimonio.
Sottoposto ad un controllo più approfondito, è emerso che il 37enne era gravato da un'ordinanza di custodia cautelare – emessa l'8 novembre scorso dal G.I.P. del Tribunale di Perugia - con la quale veniva disposta la misura degli arresti domiciliari da eseguirsi nella propria abitazione fuori regione, luogo che doveva essere raggiunto autonomamente.
Accompagnato in Questura per le attività di rito, l'uomo è stato tratto in arresto per il reato di evasione.
Nei confronti del 37enne è inoltre scattato il deferimento all'Autorità Giudiziaria per il reato di truffa.
Al termine dell'udienza di convalida, rilevata l'inosservanza delle prescrizioni relative alla misura cautelare degli arresti domiciliari e la recidiva nella commissione di reati, il G.I.P del Tribunale di Perugia ha disposto la revoca della precitata misura applicando nei confronti dell'indagato la custodia cautelare in carcere.
Acquisito il provvedimento, il personale delle Volanti ha provveduto ad associare il 37enne nella Casa Circondariale di Perugia – Capanne."
COsì, in una nota, la Questura di Perugia.