Scatta la gara di solidarietà, sette famiglie in vacanza
Una collaborazione tra Chianelli, Cilento Verde Blu e dipendenti della Luisa Spagnoli
(ASI) Perugia. Estate tempo di vacanze, anche per i bambini e ragazzi in terapia nel reparto di onco-ematologia pediatrica dell’ospedale Santa Maria della Misericordia di Perugia che, grazie a una vera e propria gara di solidarietà, passeranno un periodo di riposo e divertimento con le famiglie, in Cilento e Puglia, senza sostenere i costi di soggiorno.
Sei giovani pazienti, insieme ai familiari, partecipano in periodi diversi dell’estate alla “Vacanza del Sorriso”, promossa dal Comitato “Daniele Chianelli” e finanziata dall'associazione Cilento Verde Blu. Si tratta di una vacanza al mare, con escursioni all'aperto nel parco nazionale del Cilento e Vallo di Diana, insieme a tante altre famiglie di bambini e bambine affetti da patologie onco-ematologiche, provenienti da tutta Italia. «Si ha la possibilità di solidarizzare, stringere nuove amicizie, confrontarsi, sostenersi a vicenda e riprendere contatto con la realtà fuori dall'ospedale. E’ un ritorno alla vita – spiega Franco Chianelli, presidente del Comitato per la Vita “Daniele Chianelli” – una pausa dalle incombenze quotidiane, con il sostegno di personale specializzato che può seguire la famiglia in caso di necessità».
Un'esperienza di ritorno alla normalità con grandi benefici per i pazienti, fortemente auspicato dall'equipe multidisciplinare del reparto di oncoematologia pediatrica dell’ospedale di Perugia. Un gruppo, quest'ultimo, che unisce il personale sanitario e i professionisti (psicologa, assistente sociale, arte e musicoterapisti, educatori) sostenuti economicamente dal Comitato per la Vita e i volontari dell'associazione.
Un’altra famiglia perugina, invece, è appena rientrata dalla Puglia, dove ha passato una settimana di vacanza a Torre Guaceto (Carovigno), grazie al contributo del Comitato Chianelli e a una raccolta fondi promossa dai dipendenti della casa di moda perugina Luisa Spagnoli. La collaborazione ha permesso a un bambino di San Marco, frazione di Perugia, in cura dal 2013, di poter vivere un periodo di pausa e riposo. «E’ stata una bella esperienza – racconta papà Massimo – soprattutto per i bambini che vivono una settimana di spensieratezza e divertimento. Tutte le famiglie presenti ci hanno mostrato la loro solidarietà e il loro sostegno, ringraziamo di cuore chi si è impegnato per farci vivere giorni di serenità».