Sindaco Cristian Betti, una tipol
(ASI) Corciano. “L’apertura di questo nuovo spazio si inserisce perfettamente nella strategia di recupero e valorizzazione dei centri storici perseguita dalla nostra Amministrazione. E’ una tipologia perfetta per l’acropoli di Corciano, perché abbina la parte commerciale ad una fase di ricerca e studio. Auguro a Cinzia tutta la fortuna possibile”. Il Sindaco Cristian Betti commenta così l’inaugurazione di ‘Eco & Chic’, il laboratorio affacciato sulla splendida Piazza Coragino, costruito a immagine di Cinzia Verni, un’artista poliedrica, toscana di nascita ma da ben 22 anni residente nel borgo corcianese. Dal passato ed il presente lavorativo incardinato tra Umbria e Toscana, Cinzia collabora in progetti creativi con architetti e designer, espone in gallerie e musei in Italia e all’estero, raccoglie nel tempo numerosi e prestigiosi riconoscimenti, sul filo conduttore di una profonda formazione nella storia del costume ed alta moda, perfezionata anche nell’atelier di Alberto Fabiani, il maestro di Roberto Capucci. “Ho sentito che era il momento di costruire qualcosa qua – spiega la titolare di Eco & Chic - sentivo che nel Borgo mancava qualcosa, uno studio che avesse a che fare con la tradizione e parlasse di me, del mio percorso di artista e stilista”. Ed in questo luogo luminoso, razionale, sobrio nelle proporzioni, che non rinuncia ad angoli scenografici e teatrali, sono raccolte molteplici ‘emozioni’ di un personale universo espressivo, installazioni ed opere sul filo dell'Haute Carture; Cinzia, infatti, è stata una delle prime in Italia, insieme a Caterina Crepax, figlia di Guido, a credere nella ‘moda di carta’ e realizzare i suoi ‘abiti-racconto’, dalla vestibilità ironica, metaforica, allusiva, ed anche scarpe che parlano di natura e territorio, gioielli simbolici, stilizzati colti. Al tempo stesso, Eco & Chic è anche sartoria creativo-emotiva ‘Ri-Chic’, specializzata nella trasformazione di idee e cose. “Basta vedere un capo ed una persona – interviene ancora la stilista – e da lì si può partire per individuare uno stile; basta leggere dentro l’anima di chi abbiamo di fronte e per questo ho voluto che nel laboratorio ci fosse un accogliente divano, da favorire il colloquio e le chiacchiere, completando poi il tutto con la cura e la ricerca dei dettagli”. Tra stendini rigorosamente artistici, al pari degli altri mobili, esposte creazioni-moda in tessuti preziosi, dalle forme pulite, interpretate come poesie da indossare e declinate nella linea ‘Haiku’, i componimenti giapponesi, risalenti al XVII secolo, generalmente composti da soli tre versi; ma ci sono anche accessori ed altri percorsi di studio come ‘Luoghi e sopraluoghi’. In vista dell’Agosto Corcianese, con i cui organizzatori sta collaborando, infatti, la stylist ha ideato una linea ‘del territorio’, t-shirt, shopper e, prossimamente, scarpe, che raccontano Corciano. “Mi sono ispirata ad antiche cartine – ribadisce – per realizzare una stampa modulata in forma di cuore e completata da una scritta giocosa ‘sem tu qui’ e, tra parentesi, la traduzione in inglese. Un omaggio a mio figlio ventenne, che è orgoglioso di essere nato qui e fin da bambino scriveva sulle magliette ‘io sono corcianese’”. In bocca al lupo allo spirito imprenditoriale di Cinzia arriva anche dall’assessore allo sviluppo economico Lorenzo Pierotti, felice che Eco & Chic sia la prima realtà aziendale a fruire delle agevolazioni del bando che assegna contributi a fondo perduto a parziale copertura dei canoni di locazione di immobili posti nella zona QSV ed adibiti a sedi d’impresa o di attività professionali. “Comunque già si mormora – sorride Pierotti – dell’arrivo di un’altra attività”