(ASI) Pubblico numeroso e attento, quello che ha assistito alla presentazione del volume "7*7", ultima fatica letteraria di Nello Cicuti, decano dei poeti del Dónca e tra i fondatori della popolare Università del dialetto perugino.
Un libro nuovo, interessante nella forma e nei contenuti, che spaziano dai temi della natura, delle fede, dell'amore, dell'amicizia, delle feste perugine (laiche e religiose).
Un libro che sarebbe certamente piaciuto a Claudio Spinelli, uno dei più forti sostenitori della pagina di Cicuti.
Nello, che nasce come poeta contadino – entrato in contatto con la cultura, attraverso l'esperienza del lavoro di tipografo – è ormai divenuto un ammirato autodidatta, punto di riferimento della poesia declinata nella lingua del Grifo.
Il titolo evoca la struttura del 7: sono infatti sette le sezioni di sette poesie ciascuna, sette le tipologie di componimenti (diversi per struttura metrica e contenuti), sette i prefatori: il cardinale Ennio Antonelli, Antonella Moreschi, Walter Pilini, Gian Paolo Migliarini, Francesco Curto, Ornero Fillanti, Isabella Giovagnoni, dopo una nota introduttiva di Angelo Veneziani.
Hanno parlato del libro l'avvocato scrittore Giampiero Mirabassi e il coordinatore dell'Accademia del Dónca Sandro Allegrini.
Esaltante la curatela grafica di Marco ed Enzo Mariucci, storici collaboratori delle pubblicazioni di Cicuti, ormai giunte al fatidico numero dieci. L'undicesima vedrà la luce l'anno prossimo, in occasione dell'ottantesimo compleanno del poeta corcianese-perugino.
Interventi dei poeti perugini Giampaolo Migliarini e Gabriella Caponi, insieme agli scrittori musicisti Stefano Sabatini Visconti e Giovanni Toccaceli (in arte Roco, inventore del folk perugino) e degli amici delle associazioni, come Orfeo Ambrosi, presidente di Borgo Bello, e Aldo Frittelli per il Circolo Ponte d'Oddi.
Letture dell'attrice Isabella Giovagnoni, che ha colorito con sensibilità artistica i vari componimenti, dai brevissimi haiku alle sonettesse.
Un pomeriggio che ha visto coniugare momenti di cultura e socialità.