(UNWEB) Vi proponiamo la poesia 'A te mamma' del giovane lettore del giornale Federico Bogna.
A te mamma
Una lacrima squarcia il cuore,
ora me lo hai fatto capire.
L’a fuori il cielo piange
Rimane solo una nota triste.
Le nubi urlano; il lamento rimbomba nel mio cuore.
Un cuore che ha dato e dà tanto.
Un sentimento troppo profondo,
un lento respiro che accompagna l’imbrunire
e soffoca nel silenzio l’amore che ho da offrire.
Ti ricordi mamma di quando ero un bimbo,
puro buono e semplice.
Il destino fatale nel percorso ci ha divisi;
la mia sofferenza non ha un nome,
lascia ancora che io stia senza respiro.
In un attimo ci rivedremo,
da soli con le mani unite
e sarà lì che passati i lunghissimi giorni,
ci potremo riabbracciare.
Federico Bogna