Venerdì 18 Settembre, ore 17.30, Case del Rio, Perugia
(UNWEB) Perugia. Antica come il mondo è la storia della mimèsi, ovvero del rapporto di imitazione che lega l'Arte alla Natura: linguaggio imitativo, l'Arte si fa specchio di una realtà che nelle diverse espressioni artistiche viene sublimata secondo prospettive e dunque dimensioni sempre diverse nel corso dei secoli. Da modello assoluto da imitare fedelmente - con perizia artigiana, pena la squalifica del prodotto artistico e dell'artista/artigiano – a occasione per l'artista di esprimere la propria creatività e la propria poetica, ampliando e superando così il concetto di imitazione in senso stretto, la Natura è e resta il referente principale per l'Arte.
Quando poi l'Arte ispirata alla Natura si realizza e si esprime all'interno di un contesto squisitamente naturale come un parco, allora la dimensione diviene quella di una "Natura Ricreata". Che è proprio il titolo della mostra di grandi sculture en plein air che si inaugura a Perugia Venerdì 18 Settembre. Un evento organizzato dallo studio Micchi Minuti Architetti, con il patrocinio di Regione dell'Umbria e Comune di Perugia, che intende valorizzare nel più ampio contesto naturale le grandi opere scultoree di Mario Pizzoni, opere che proprio per un grande palcoscenico naturale sono state pensate e realizzate. Attivo da lunghi decenni sulla scena artistica come scultore e coordinatore di importanti realtà artistiche come il parco "Scultori a Brufa", Mario Pizzoni porterà la Natura Ricreata delle sue opere alle Case del Rio, spazio magicamente ritagliato tra i boschi della immediata periferia di Perugia.
Una inaugurazione - Venerdì 18 con inizio dalle ore 17.30 - che vedrà la presenza di Autorità, esperti e critici d'arte per dialogare, immersi in un raro scenario di Arte e Natura, del rapporto indissolubile che da sempre lega queste due realtà, essenziali in ogni esperienza umana. E poiché mimèsi (dal greco μίμησις mìmesis, imitazione) ha la stessa radice di μιμέομαι (miméomai, rappresento)da cui anche μίμος mimos (attore di rappresentazione scenica), si vede che la destinazione ideale per dar vita a tale alto connubio è lo spazio scenico. Ecco quindi che il parco delle Case del Rio diventa il palco naturale per la Musica di UmbriaEnsemble (Luca Ranieri, Viola; M. Cecilia Berioli, Violoncello) in un raffinato gioco barocco di Variazioni con le pagine di Gabrielli e Corelli, perché sottile è il confine tra creatività, fantasia, sogno e, infine, Follia (Il folle è un sognatore sveglio -Sigmund Freud)