(UNWEB) Perugia. Due nuovi appuntamenti con L’Arte della Chitarra, il prossimo 2 e 5 gennaio 2021, alle 18,30, che vedranno protagonisti altrettanti giovani chitarristi che hanno terminato il percorso di studi in Conservatorio, Jacopo Rizzardi e Giovanni Rossi.
Le opere proposte collegano un interessante spazio temporale che va dal 1600 alla contemporaneità. Il 2 Jacopo Rizzardi si esibirà spaziando dall’elisabettiano John Dowland, con A Fancy, al romantico Fernando Sor con il suo Gran Solo, per concludere con Invocacion y danza del contemporaneo Joaquin Rodrigo. Il programma di Giovanni Rossi, il 5 gennaio, sarà, invece, incentrato sulla musica contemporanea con l’esecuzione dei brani del concertista e compositore Leonardo De Angelis, G&M e Gallope, e con l’interpretazione di Balada de la doncella enamorada dal Decameron Negro di Leo Brouwer.
Per seguire i due concerti ci si potrà collegare al canale youtube dell’assessorato alla Cultura del Comune, rispettivamente agli indirizzi https://youtu.be/wVx88-8NCVo (Rizzardi) e https://youtu.be/SXSjHiPXbok (Rossi), ma anche alle pagine social e al sito istituzionale dell’assessorato stesso.
Un progetto dedicato ai giovani - L’iniziativa nasce come il naturale prosieguo della collaborazione tra Il Capotasto Associazione Musicale e il Comune di Perugia iniziata con “Accordiamoci – Concerti di Chitarra” nel 2011/2012, serie di cinque concerti in varie formazioni - quartetto di chitarre, chitarra e flauto, chitarra e violino – e successivamente con L’Arte della Chitarra 2013/’14/’15/’16, serie di sei concerti (Flamenco Nuestro, Leonardo de Angelis: Sensational Works e Concerto per Claudio, Acusma Guitar Quartet, Andrea De Vitis, Guimelos Trio- canto e chitarra).
“In questa edizione 2020 –ha spiegato la prof.ssa Susanna Casella, presidente dell’associazione musicale Il Capotosto e ideatrice dell’inziativa- ci si è voluti confrontare pienamente con il contesto mondiale provato duramente dalla pandemia per Covid-19 soprattutto nel settore della Cultura e quindi anche della Musica, cercando di delineare una tappa del percorso professionale, un’occasione di esibizione in uno spazio artistico, dedicata ai giovani che hanno intrapreso il lavoro di musicista ed ora si trovano in difficoltà nel percepire la loro scelta come lavoro.Lo scopo –ha proseguito- è quindi quella di creare un incontro tra l’espressione artistica professionale e il pubblico. Infatti senza la connessione con un pubblico e lo scambio di sensazioni, emozioni e concetti che avviene nella trasmissione dell’arte e nella fruizione della stessa, risulta difficile, in special modo per le ragazze e i ragazzi che devono ancora avviarsi al mondo del lavoro, rimanere fedeli allo studio artistico e più ampiamente culturale. L’organizzazione di un appuntamento in cui poter promuovere questo incontro e ridare un luogo e uno spazio di significato ai giovani –ha concluso- è stata la motivazione cardine del progetto.”
L’iniziativa ha il sostegno dell’assessorato alla Cultura del Comune di Perugia, che ha collaborato alla realizzazione, in tempi brevissimi, dell’evento mettendo a disposizione gli spazi di Palazzo della Penna e i social-media del Comune. Gli eventi verranno ripresi nelle sale di Palazzo della Penna dedicate alla mostra permanente di Gerardo Dottori, valorizzando il museo che è momentaneamente chiuso per emergenza pandemia e riportando così alcune opere pittoriche alla visibilità del pubblico in piena sintonia con i brani che verranno eseguiti.