Direttore Carlo Centamori, un 2014/2015 intenso ... la ricetta per quasi 20 anni di impegno? l’entusiasmo e la passione
(ASI) Perugia. “Il 2014/2015 è stato intenso per la nostra Scuola. Abbiamo messo a frutto progettualità avviate nei mesi precedenti ed intrapreso nuove avventure, delle quali, sicuramente, la convenzione con il Conservatorio di Musica ‘Francesco Morlacchi’ di Perugia è la più prestigiosa”.
Carlo Centamori, direttore della Scuola di Musica ‘Il Pentagramma’ di Perugia lo sapeva fin dal 1996, quando fondò la scuola insieme a due colleghi diplomati al Conservatorio, che l’idea sarebbe stata vincente. “Da quasi 20 anni – sottolinea – mettiamo passione e professionalità al servizio della musica, con uno staff di insegnanti che, prima di essere tali, sono veri musicisti, convinti della forza comunicativa ed espressiva di questo mezzo di crescita”. Ed Il Pentagramma è davvero cresciuto, da firmare, unica struttura della Provincia di Perugia, un accordo con il Conservatorio Statale, rappresentato dal Direttore, maestro Piero Caraba, finalizzato a curare la preparazione degli allievi che accederanno ai Corsi Preaccademici. Un riconoscimento di qualità per una scuola in cui tutti i docenti sono diplomati e dove i ragazzi (di molte fasce d’età) trovano la valorizzazione per le loro attitudini, nella sede bella e confortevole di sant’Andrea delle Fratte. “Dopo un incontro iniziale – spiega ancora il direttore – alla presenza di moltissime scuole della Regione, nel quale è stata sottolineata la novità dell’iniziativa del Conservatorio, finora mai apertosi all’esterno e deciso ad avviare sinergie con il territorio, la valutazione dei documenti forniti e la stesura di bozze condivise, solo noi abbiamo firmato una Convenzione che percepiamo come un ‘bollino di qualità’. Stiamo organizzando i corsi, ci sono vari allievi interessati, e lo faremo nell’assoluto rispetto degli standard richiesti dal Conservatorio Statale, e della qualità formativa”. Nell’offerta annuale della scuola, moltissimi i corsi, dal pianoforte al canto; dal violino alla chitarra – classica, acustica ed elettrica; dalla batteria al sax ad altri strumenti a fiato, fino alla fisarmonica. L’intento è interpretare e favorire la domanda, “abbiamo anche un corso di propedeutica, per i piccoli -, sottolinea Centamori - incontri di gruppo nei quali si inizia a scoprire il linguaggio musicale. Quando l’abbiamo istituito, non pensavamo di stabilizzarlo in poco tempo, con molti genitori che visto l’entusiasmo dei bambini ci chiedono già di avviarli allo studio di uno strumento. Idem per il Campus Musicale, pensato per bambini dai 3 agli 8 anni e previsto dal 13 al 18 luglio, e per il Gruppo di Musica d’Insieme, progetto sperimentale entrato ormai in pianta stabile nelle proposte della scuola. Gli allievi, oltre a seguire singolarmente la propria disciplina, si ritrovano poi insieme per metterla a frutto. L’entusiasmo e la voglia di fare è così forte che i ‘Pentha Bross’, questo il nome che si sono dati, si sono esibiti al Quasar Village, alla Notte Bianca in Corso Cavour il 26 giugno ed a settembre saranno a Città di Castello. Anche questo è un riconoscimento importante e non usuale per una scuola”. A coronamento di un anno importante, poi, il Saggio finale, tenutosi il 27 e 28 giugno al Teatro della Filarmonica di Corciano. Due giorni di musica ed emozioni, per chi non aveva mai calcato il palcoscenico ed anche per chi, pur avendolo fatto, continua a sentire come unica l’esperienza del mostrarsi. Ogni giornata è stata conclusa da un momento più articolato, una sorta di mini-spettacolo, delle ragazze più grandi di canto, tra ‘Amorose divagazioni’ della lirica ed una full immersion nel pop contemporaneo, e degli ormai lanciatissimi ‘Pentha Bross’. Il pubblico, non solo di amici e parenti, si è intrattenuto fino a tardi negli spazi attigui de Il Convento, che apprezza e condivide l’iniziativa. “Il Pentagramma è una realtà vitale per Perugia e l’Umbria – conclude il direttore – vorremmo che tutti si sentissero stimolati a fare musica ed esprimersi suonando ... ovviamente da noi”.
Foto: firma convenzione: il Direttore del Conservatorio Piero Caraba ed il maestro Carlo Centamori; depliant Campus Musicale; scatti dal Saggio del 27 e 28 giugno 2015.