Nei soli nove giorni di apertura durante Umbria Jazz, oltre 2000 visitatori nei due musei
(UNWEB) Perugia. Dopo gli enormi afflussi di visitatori (circa 22000) che hanno caratterizzato l’estate “raffaellesca” del 2020, la Cappella di San Severo e il Museo civico di Palazzo della Penna registrano un nuovo record di presenze. Nei soli nove giorni di apertura durante Umbria Jazz, infatti, i due musei, da soli, hanno visto arrivare oltre 2000 visitatori, ovvero il doppio di quelli presenti nello stesso periodo dell’anno precedente per un incremento rispettivamente del 36% alla Cappella di San Severo, riaperta proprio il 9 luglio, e di ben il 205% a Palazzo della Penna.
“Un segnale decisamente incoraggiante per una stagione di rilancio. – afferma l’assessore alla Cultura del Comune di Perugia Leonardo Varasano – Un segnale che premia l’impegno profuso dall’amministrazione, dagli operatori e da tutti coloro che, a vario titolo e con diverse professionalità e competenze, cooperano e hanno cooperato per la promozione della cultura in città, in vista delle riaperture dei musei, durante queste ultime e, prima ancora, nei mesi di chiusura forzata. In tutto questo periodo infatti, la nostra attività di valorizzazione non si è mai fermata, ma è continuata alacremente attraverso nuove progettualità, contenuti e appuntamenti social e da remoto profondamente meditati e perfezionati in ogni dettaglio. Ora che siamo tornati finalmente in presenza siamo felici di raccogliere i primi frutti di questi sforzi, con la consapevolezza che non dovremo fermarci: questi numeri dimostrano che la cultura è davvero il faro che può e deve guidare la ripartenza della nostra città”.