2Y9A8894(ASI) Panicale. Fili in Trama, la Mostra Mercato del Merletto e del Ricamo, è giunta alla sua terza edizione.
L'iniziativa nasce a Panicale, organizzata e finanziata dal Gal Trasimeno-Orvietano in collaborazione con la provincia di Perugia nell'ambito dell'Ecomuseo del Trasimeno, vuole cogliere uno degli obbiettivi di fondo del concetto di Ecomuseo, promuovere cioè il territorio attraverso le sue tradizioni che, in alcuni casi, come quello del ricamo su tulle "ARS PANICALENSIS", diventano eccellenze. Infatti, questo spaccato di artigianato artistico di qualità rappresenta, per questo piccolo borgo, una peculiarità tanto rara quanto preziosa, dove la tradizione incontra l'arte e la bellezza.


A Panicale, la 'Bellezza' si trova in ogni luogo ed in ogni angolo, nel panorama, nel patrimonio storico artistico, nell'ambiente, nella natura e... nel ricamo. Tutto questo, rappresenta uno stimolo importante da una parte per preservare questo patrimonio culturale, dall'altra, affinché esso stresso possa essere veicolo di crescita e sviluppo economico ed occupazionale, proprio come Anita Belleschi Grifoni, l'ideatrice dell'Ars Panicalensis, fece nei primi anni del dopoguerra, quando la scuola diventò un laboratorio dove donne del paese e delle campagne trovavano un reddito che era un importante supporto all'economia della famiglia rurale dell'epoca.
La Sor'Anita, come la chiamavano i panicalesi, portò il ricamo su tulle nelle più ambite fiere nazionali e lavorò per molte case nobiliari fino ad arrivare ad essere apprezzata dalla famiglia reale. Fu da lei ricamato infatti l'abito da Battesimo di Maria Pia di Savoia e, nel ricordo delle allieve, ci sono anche importanti lavori per casa Torlonia.
Oggi, dopo un lavoro congiunto tra istituzioni ed associazioni durato anni, il ricamo su tulle continua a vivere sia nella versione tradizionale che nelle varie rivisitazioni in forme più innovative e continua ad essere un a produzione apprezzata e ricercata da personaggi quali mogli di Presidenti della Repubblica, famosi stilisti, Consoli, Ambasciatori, Ministri...
L'iniziativa Fili In Trama, vuole essere motivo di scambio culturale con altre scuole nazionali ed internazionali, dibattito e confronto su presente e futuro, promozione del ricamo, ma anche del territorio, possibilità di attivare rapporti di cooperazione transnazionale su questo tema e tanto altro.
TERZA MOSTRA MERCATO INTERNAZIONALE
Anche quest'anno, la mostra mercato viene collocata nel suggestivo centro storico di Panicale in forma itinerante. Partita il primo anno con un'adesione di trenta espositori non solo umbri e nazionali, ma già con due Paesi Europei (Germania e Portogallo), si ritrova per questa terza edizione con ben settanta espositori del territorio nazionale, ma anche Paesi europei quali Germania, Portogallo, Francia, Romania e per finire anche una dal Giappone.
Piena soddisfazione quindi da parte degli organizzatori per il numero di espositori partecipanti, la gran parte dei quali sono scuole di ricamo, considerando anche il fatto che molte altre scuole, che quest’anno non possono venire, hanno già mostrato interesse per la prossima edizione.
La Mostra aprirà i battenti ufficialmente sabato 29 agosto alle ore 10.00, alle ore 11.00 si darà inizio alla distribuzione annullo postale per l'evento e a seguire ci sarà la presentazione del libro "Pagine in trama e ordito" a cura dell'aggragazione culturale "Mercato dell'Amicizia"

CONCORSI
CONCORSO INTERNAZIONALE "CASTELLO DI PANICALE - PREMIO ANITA BELLESCHI GRIFONI"
Apertura ufficiale del bando di concorso dedicato alle arti del ricamo. Sarà annunciato e diffuso il bando di concorso internazionale e comunicato il tema affidato.
PRIMO PREMIO DI PITTURA ESTEMPORANEA "Fili in Trama a Panicale. Tra merletti e stand alla scoperta del bello"
Apertura ufficiale del bando di concorso dedicato alle arti pittoriche. Sabato 29 agosto dalle 8.00 alle 11.00 avverrà la timbratura delle tele presso la Scuola di Ricamo ex Chiesa del Rosario a Panicale.
I concorsi prevedono poi un successivo evento l'8 marzo 2016 per l'assegnazione dei premi.
EVENTI CULTURALI
Fili in Trama sarà anche occasione per seguire vari eventi culturali.
Grazie all'associazione di produzione e formazione teatrale e musicale Téathron Musikè, sabato 29 agosto ore 21 presso il Teatro Cesare Caporali di Panicale, è di scena IN QUELLE TRINE MORBIDE - Pièce lirico-teatrale con musiche di Puccini, Giordano, Bard, Tosti, Lombardo-Ranzato, Lehar, Di Giacomo con Francesca Bruni, Annalisa Massarotto soprani – Rosalba Petranizzi mezzosoprano – Virgilio Bianconi basso-baritono – pianoforte Sabina Belci – attrice Alice Spito – Drammaturgia a cura di Virgilio Bianconi e Marco Bellussi - Info e prenotazioni: 328 7817221
Domenica 30 agosto avremo IL KIMONO ELEMENTO DELLA TRADIZIONE GIAPPONESE di Tae Kokawa - Presidente di Ass. ICIGO - Comitato di Ass. Uniti da un filo
L’ALBERO DEI SOGNI FATTI A MANO - Laboratorio Creativo per Bambini a cura del gruppo “La Chiocciola” ore 15.30 – 19.00
MOSTRE E ESPOSIZIONI
Una serie di mostre ed esposizioni riempiranno strade e vetrine dal centro storico di Panicale fino a Tavernelle.
Mostra itinerante cartoline antiche. Tutte le vetrine verranno allestite di cartoline antiche dell'arte del ricamo dal mondo a Panicale nel centro storico
Mostra itinerante foto antiche e moderne con allestimento vetrine a Tavernelle
RiCiclo Fiorito . In tutta la città saranno presenti biciclette rivestite di fiori e tulle che segnaleranno le strade del paese
Mostra di pittura. Centro storico e vicoli del paese

CORSI DI RICAMO
Nel corso della manifestazione le scuole di ricamo proporranno corsi brevi e dimostrazioni sulle varie tecniche presenti
INIZIATIVE
Trame dal mondo L’arte del ricamo nel mondo raccontato attraverso le immagini di foto e cartoline antiche
“Fili in Trama” invita a spedire cartoline, foto, illustrazioni antiche che abbiano come tema il merletto e il ricamo che siano rappresentative del vostro paese di origine. Tutto il materiale pervenuto verrà esposto su un maxi pannello all’ingresso del paese.
CONVEGNO
Sabato 29 AGOSTO alle 16 si aprirà il congegno con tema L’artigianato artistico tra passato, presente e futuro - Made in Italy e promozione del territorio.
Con i saluti di Donatella Porzi – Presidente del Consiglio Regionale dell’Umbria, Giulio Cherubini – Sindaco del Comune di Panicale, Massimo Tiracorrendo – Presidente del Gal Trasimeno – Orvietano.
Coordinerà Antonio Lubrano – Giornalista, Scrittore e Conduttore Televisivo.
L'introduzione sarà a cura della Dr.ssa Francesca Caproni – Direttore Gal Trasimeno – Orvietano
Pizzi e Ricami nella Moda di Tendenza
con gli interventi di: Paola Nesci – Nipote di Anita Belleschi Grifoni e proprietaria del marchio Ars Panicalensis, Claudio Cutuli – Designer della Claudio Cutuli, Cristian Fioroni – MAC’S Cashmere Alta Maglieria Italiana
“Umbria delle mie Trame” Tessuti, merletti e ricami: gli itinerari dell’alto artigianato artistico
con gli interventi di: Dott. Pera Mario Segretario Generale CCIAA di Perugia, Cav. Uff. Sergio Mercuri Presidente Promocamera, Dr. Federico Fioravanti Giornalista autore
La via Europea del Merletto e del Ricamo Promozione del territorio e delle sue eccellenze in Europa
con gli interventi di: Dr.ssa Maura Lepri – Antropologa, Dr.ssa Genevieve Porpora – Antropologa, Esperta Arti Tessili, Prof. Mario De Sousa Tavares – Storico e Docente Università di Lisbona, Idalina Lameiras – Esperta ricami e merletti Formatore e Docente E.R.R.B.P

LA VIA EUROPEA DEL MERLETTO E DEL RICAMO TADIZIONE E PROMOZIONE NELLE AREE RURALI DELL’UNIONE EUROPEA
L’Europa è ricca di tradizioni nel settore dell’artigianato tessile, ed è particolarmente interessante andare alla ricerca delle varie culture del merletto e del ricamo, che nella gran parte dei casi sono oggi la riscoperta di antiche tecniche che hanno avuto origine e prestigio nei secoli scorsi. Tecniche che sono frutto dell’opera laboriosa di tante donne e, che hanno arricchito corredi, banchetti ed altre prestigiose attività di tante case nobiliari, ed hanno creato ciò che, ancora oggi, è un importante patrimonio culturale.
Il Gal Trasimeno- Orvietano fin dall’inizio della sua attività, fine anni ’90, ha investito molto nella ricerca, valorizzazione e riscoperta di queste antiche tradizioni, partendo da quelle del territorio, ma ampliando anche il suo impegno a livello nazionale ed internazionale.
Ed è così che nel 1999, nell’ambito del Programma Comunitario Leader II, fu avviato un Progetto di attività di cooperazione Transnazionale Italia-Francia che sfociò con l’organizzazione del primo Forum del ricamo e Merletto nella città francese di Luneville. L’impegno è continuato negli anni con numerose altre attività e, due anni fa, anche in vista della nuova programmazione che ci porterà all’Europa 2020, il progetto trasnazionale è ripartito con il Portogallo, terra, come l’Italia, ricca di tradizioni che meritano di essere promosse e valorizzate. A seguito di specifiche ricerche, incontri e convegni in Italia, a Panicale, e a Caldas da Rainha, Portogallo, l’anno scorso, istituzioni, università, storici, esperti tessili e ricamatrici si sono confrontati sul rilancio di possibili attività di cooperazione e sono emerse idee e volontà nuove che hanno come obiettivi principali far rivivere e tramandare queste antiche tecniche, favorire l’incontro con il mondo della moda e creare un legame stretto tra cultura, tradizione e valorizzazione dei territori.
Ed è proprio questa la strategia che guarda alla futura Europa 2020, fare del patrimonio culturale locale la base dello sviluppo economico del futuro attraverso l’innovazione e l’evoluzione dei processi e dei prodotti, salvaguardando il legame con il territorio e le sue tradizioni.
L’idea di cooperazione maturata tra l’Italia e il Portogallo, verrà ampliata anche agli altri Paesi dell’Unione Europea e, come realtà capofila, cercheremo di coinvolgere più Paesi possibili in un progetto che si chiamerà “La via Europea del Merletto e del Ricamo” e che cercherà di cogliere gli obiettivi sopradescritti, mettendo insieme un percorso che, pur mantenendo le proprie peculiarità, dovrà essere esempio concreto di cooperazione in Europa, nella promozione, nelle attività produttive e con l’intento di valorizzare e consolidare l’artigianato artistico di tradizione, da sempre legate a fenomeni di moda e di costume.
Gli obiettivi della cooperazione sono quelli di avere scambi di esperienze delle tecniche di lavorazione tradizionali del ricamo e merletto peculiare di ogni località e specifiche di ogni Paese, la diffusione delle informazioni e delle metodologie innovative nell’ambito della formazione, la tutela, mediante l’elaborazione di un documento comune e la costituzione di una rete di scambio su scala europea. La Via Europea del Ricamo e Merletto, nell’ambito della Via Europea dei Mestieri d’Arte, di cui il Gal Trasimeno - Orvietano si candida ad essere soggetto capofila, sarà l’occasione giusta per favorire la cooperazione in Europa.
Vogliamo anche ricordare come la manifestazione Mostra mercato in ternazionale del merletto e del ricamo a Panicale è stata la prima occasione di incontro tra l’Italia e il Portogallo e all’interno della quale sta maturando il progetto.

L’ARS PANICALENSIS: QUALE FUTURO?
Ars Panicalensis – Ricamo su Tulle di Panicale oggi è un marchio registrato a livello nazionale ed internazionale con lo scopo di perseguire due finalità principali, innanzitutto la tutela della provenienza e la certificazione dell’originalità delle produzioni, in secondo luogo la possibilità che questa antica tradizione diventi un vero supporto alla economia locale, soprattutto in questo momento che si ha, anche su scala locale, necessità di uscire dalla crisi che ha segnato pesantemente anche le piccole comunità. Tutti coloro che vogliono impegnarsi per Ars Panicalensis a Panicale ne devono avere la possibilità, e, soprattutto la ricaduta in termini economici deve rimanere nella realtà in cui nasce questa antica tecnica, proprio come Anita Belleschi Grifoni fece ormai quasi un secolo fa.
Molte cose sono state fatte e molti processi sono già avviati, è però ora necessario concretizzare alcune azioni che mettano a frutto il lavoro fin qui svolto e concretizzino e consolidino alcuni importanti obiettivi. Innanzitutto continuare a fare della manifestazione Fili in Trama, molto ben avviata nelle sue prime edizioni, l’evento di promozione del territorio soprattutto a sostegno dell’economia turistica per la quale Panicale, il Trasimeno e l’Umbria sono particolarmente vocati. Accompagnare questo evento dalla partecipazione a fiere nazionali ed internazionali del settore che sono anch’esse momento di promozione della mostra mercato, che è diventata ormai appuntamento annuale, ma anche del patrimonio, culturale, ambientale, tradizionale e paesaggistico che Panicale, uno dei borghi più belli d’Italia, può offrire ad un turista che ama il bello e ad un mercato del turismo di nicchia.
E’ però altresì necessario consolidare ed ampliare le produzioni e fare in modo che la scuola di ricamo Ars Panicalensis diventi una scuola laboratorio, capace di far fronte ad eventuali commesse, e che il numero delle ricamatrici di nuova generazione sia incrementato. Questo infatti consentirebbe di ampliare i mercati e di incrementare quelle produzioni che oggi già comunque in parte ci sono. Il vero salto di qualità va però favorito nell’incontro con il mondo della moda e dei mercati del made in Italy, molto ricercato nel mondo, che richiedono qualità nella tradizione ma anche innovazione.
E’ questa la strada che occorre percorrere affinchè, Panicale possa affermarsi capitale Umbra del merletto e del ricamo, consolidare, tutelare ed innovare le produzioni nel made in Italy e nello stesso tempo affermare un importante progetto di promozione del territorio, attraverso Fili in Trama e la Via Europea del Merletto e del Ricamo.

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LOCANDINA Fillintrama

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