(ASI) Perugia. L’Università di Perugia, per la prima volta, ospita da giovedì 10 a sabato 12 settembre le “Giornate della Geografia 2015”, l’incontro annuale che coinvolge i geografi italiani.
Il convegno, che si apre domani nell’Aula Magna dell’Università degli Studi, è organizzato dal Comitato locale coordinato dal prof. Giovanni De Santis, e affronterà i problemi e le prospettive offerte da una regione come “L’Umbria tra marginalità e centralità”.
È questa un’occasione rilevante per discutere sui problemi inerenti l’Umbria. La manifestazione si articola attraverso una serie di tavole rotonde al fine di permettere una pluralità di interventi e una maggiore interdisciplinarietà, di cui tanto si parla e che ha nella geografia una delle discipline che più la pratica, rispetto a quanto potrebbero garantire le singole relazioni.
Tra i temi che maggiormente coinvolgono la nostra regione spicca quello relativo alla sua localizzazione geografica al centro della penisola, ma, nonostante questo, proprio come recita il titolo del convegno “L’Umbria tra marginalità e centralità”, la regione non è ancora riuscita a svincolarsi da quel ruolo che la relega fuori da tutte le direttrici non solo viarie, ma anche economiche e sociali.
Grande importanza ha però il modello di sviluppo, noto come modello umbro, che gli ha permesso di procedere verso una costante innovazione pur restando una delle regioni dove la conservazione è un fattore determinante per lo stesso sviluppo.
L’Umbria è anche una regione montana e in questo senso non poteva mancare il riferimento alle aree interne e alla loro importanza nel contesto nazionale ed europeo.
Tema centrale dell’incontro è il territorio nelle sue diverse articolazioni: da bene di tutti, patrimonio di cui tutti dovrebbero prendersi cura, a luogo privilegiato di studio e analisi con le moderne tecnologie, da valore fondamentale nei percorsi formativi a centro d’interesse del variegato mondo che fa del territorio e dell’ambiente beni da tutelare e valorizzare.
Nel corso del convegno saranno presentati gli Atti dell’XI Seminario Internazionale di Geografia medica “Gestione della Salute”, svoltosi a Perugia nel dicembre 2014. Seguirà, al posto delle consuete conclusioni, un dibattito tra i geografi italiani ed i componenti del Comitato direttivo dell’Associazione dei Geografi Italiani, che patrocina le Giornate.
Sabato 12 settembre, nella giornata conclusiva, è prevista un’escursione che porterà i convegnisti a Nocera Umbra, Gualdo Tadino e Gubbio al fine di verificare “de visu” quanto è stato dibattuto durante i lavori.