(UNWEB) Perugia. Si è svolto il 23 giugno presso la Sala della Vaccara di Perugia il convegno “L’Umbria e le prospettive economiche del cine-turismo” organizzato dall’associazione Perugia Love Film e realizzato con il sostegno della Fondazione Perugia.
L’evento coordinato dal direttore del Love Film Festival, nonché membro del CdA dell’Umbria Film Commission (UFC), Daniele Corvi è stata l’occasione per discutere di un tema ancora poco conosciuto in Umbria: quello del cine-turismo.
Dopo i saluti istituzionali di Francesca Vittoria Renda, consigliera delegata al Cinema del Comune di Perugia e di Maria Rosi (UFC), che ha portato i saluti del Presidente Paolo Genovese, il direttore della stessa Film Commission, Alberto Pasquale, ha fatto un’ampia trattazione del tema, anticipando anche le prossime strategie della Fondazione: nuovi corsi di formazione, un nuovo festival e un nuovo film fund, sempre attuato dalla Regione e altre iniziative per far conoscere il cine-turismo.
Pasquale ha fatto una panoramica giuridica-economica delle varie Film Commission evidenziano le caratteristiche e l’impatto che possono dare al territorio, soffermandosi sia sugli effetti indiretti sia sull’indotto. L’Umbria è finora conosciuta soprattutto per alcune fiction quali “Don Matteo” e “Che Dio ci aiuti”, ma la Film Commission può dare un impulso costante che può portare sempre lavoro e sviluppare il turismo, seguendo i modelli virtuosi tipo quello del Piemonte, che è stato ricordato.
Le produzioni possono arrivare sia grazie ai Film Fund, ma anche grazie alla capacità di recettività delle Film Commission per fornire assistenza logistica sul territorio.
Proprio per questo sono state ascoltate due testimonianze: quella di Luca Guardabascio, regista indipendente che girerà nei prossimi giorni a Perugia un corto dal titolo “Vicino al Verbo” con Don Most e alcuni ragazzi down e quella di Francesco Paolo Montini, produttore della Movie Factory, che è una delle otto produzioni vincitrici del primo bando Umbria Film Fund che a partire dal 5 settembre farà partire le riprese del film New Life diretto da Ivan Polidoro nel comune di Parrano vicino Fabro.
Entrambi hanno elogiato il forte impegno della neo costituita Umbria Film Commission, che seppur con un organico decisamente ridotto, un CdA e un solo direttore, è riuscita in poco tempo ad attrarre produzioni importanti e a supportare non solo quelle vincitrici del Film Fund, ma anche molto altre, senza contare le iniziative in via di partenza sulla formazione.
Sia Montini che Guardabascio hanno elogiato “l’amore per il cinema dell’Umbria Film Commission”, che è una cosa non rara, sottolinea Guaradabascio e che si trova un compito estremamente gravoso, ma molto ambizioso, che già qualche frutto lo sta portando.
Montini ha poi sottolineato l’importanza di valorizzare comuni poco conosciti, ma molto belli come quello di Parrano.
Incalzati dal direttore Pasquale su una domanda relativamente alla possibilità di avere degli “studios regionali”, tipo Papigno, entrambi hanno dato un parere positivo, ritenendo la realtà di Cinecittà, economicamente troppo dispendiosa e che non permette di conoscere i territori e che è accessibile più che altro alle Mayor.
Alla fine del convegno è venuto a fare un saluto Don Most, celebre per l’interpretazione di Ralph Malph in Happy Days, che domani sarà l’ospite d’onore della serata di apertura del Love Film Festival ottava edizione.