77ma Stagione Lirica Sperimentale di Spoleto e dell'Umbria
Il dittico delle opere La Legge e Gli occhi di Ipazia apre la stagione 2023 dello Sperimentale di Spoleto, in replica al Teatro Caio Melisso questa sera sabato 26 agosto ore 20.30 e domenica 27 agosto ore 17.00
(UNWEB) Spoleto, - Lunghi applausi ieri sera al Teatro Caio Melisso di Spoleto per la prima assoluta del dittico di Giacomo Manzoni La legge e Gli occhi di Ipazia, protagonista di Eine Kleine Musik 2023, la kermesse musicale del Teatro Lirico Sperimentale "A. Belli" di Spoleto, in collaborazione con il Comune di Spoleto, nell'ambito di Accade d'estate a Spoleto. In replica questa sera, sabato 26 agosto ore 20.30 e domenica 27 agosto ore 17.00.
Con la messa in scena di questo dittico – che racchiude i due attuali estremi cronologici della produzione del celebre compositore milanese (Leone d'oro alla carriera della Biennale musica di Venezia nel 2007) – il pubblico ha potuto osservare come il linguaggio musicale di Manzoni si sia modificato nel tempo. Nel suo testo per La Legge e in quello di Sonia Arienta per per Gli occhi di Ipazia è emerso il forte impegno etico-politico che contraddistingue la sua produzione.
La regia di Claudia Sorace del gruppo Muta Imago – con il supporto della drammaturgia di Riccardo Fazi, la direzione tecnica e luci di Maria Elena Fusacchia e costumi di Clelia De Angelis – è riuscita con successo a tendere un filo rosso tra le due opere, esplicitandone i collegamenti interni e svelando con spietata chiarezza il tema sotteso ad entrambi: l'ingiustizia e immutabilità del potere, che determina un'impossibilità di salvezza per gli ultimi e per chiunque tenti una qualsiasi forma di rivolta.
Precisa la direzione del maestro Marco Angius che, alla direzione dell'Ensemble musicale del Teatro Lirico Sperimentale, ha confermato ancora una volta la sua consolidata esperienza di interprete della musica del nostro tempo, offrendo al pubblico una fedele esecuzione della musica di Manzoni.
Protagonisti della serata i cantanti risultati vincitori e idonei dei Concorsi 2022 e 2023 che hanno saputo mettersi in gioco senza esitazione. Nella Legge Mariapaola Di Carlo è stata la Giovane donna; Veronica Aracri la Vecchia; Dario Sogos l'Uomo. La parte corale è stata registrata digitalmente dal coro dell'Accademia di S. Cecilia, Roma, diretto dal maestro Norbert Balatsch. Negli Occhi di Ipazia il personaggio di Vera è stato interpretato da Alessia Merepeza; la Rettrice Università da Antonia Salzano; G.I. da Marco Gazzini; Un Onorevole da Paolo Mascari. Le voci recitanti sono state quelle di Aloisia de Nardis e Davide Peroni. La parte corale è registrata digitalmente dal coro del Teatro Lirico Sperimentale di Spoleto diretto dal Maestro Mauro Presazzi.
Maestri collaboratori: Mauro Presazzi, Pablo Salido Pulido, Lucia Sorci e Antonio Vicentini. Personale tecnico, organizzativo e amministrativo del Teatro Lirico Sperimentale.
Si ringraziano la Fondazione Corrente - Fondo Ernesto Treccani di Milano e il Museo Archeologico Nazionale di Taranto per il corredo iconografico degli spettacoli.
Ottima affluenza anche alla conferenza di presentazione dello spettacolo che si è tenuta alle ore 18.00 alla Galleria Polid'Arte dove sono intervenuti il condirettore artistico Enrico Girardi, la regista Claudia Sorace, il compositore Giacomo Manzoni e Sonia Arienta, che ha curato il testo degli Occhi di Ipazia. Per l'occasione la pittrice Nina Razzaboni ha presentato il suo dipinto Gli occhi di Ipazia, realizzato ed esposto alla Galleria per l'occasione.
I biglietti sono acquistabili sul circuito online https://ticketitalia.com/ oppure recandosi presso le rivendite autorizzate Ticket Italia.
Le attività 2023 sono rese possibili grazie a Ministero della Cultura; Regione Umbria; Comune di Spoleto; Fondazione Cassa di Risparmio di Spoleto; Fondazione Francesca, Valentina e Luigi Antonini; Meccanotecnica Umbra S.p.a.; BCC della Provincia Romana; Monini S.p.a.; Urbani Tartufi S.r.l. e grazie alla collaborazione della Provincia di Perugia e dei Comuni di Perugia, Terni, Città di Castello, Foligno e Todi. La stagione gode del patrocinio della Regione Umbria, dell'Assemblea Legislativa della Regione Umbria, della Camera di Commercio dell'Umbria e di Rai Umbria.