(UNWEB) Perugia. La Presidente Federica Ferretti e le socie del consiglio direttivo Silvia Angelici, Maria Spaccini, Luisa Zuccaccia e Liana Bacoccoli sono venute in visita alla Biblioteca Augusta per visionare il manoscritto del 300, La matricola dei Ciabattini”, restaurato grazie alle donazione di tutti i membri del club Perugia Inner Wheel Club con la donazione di euro 1.210,00.
Il libro è stato sapientemente presentato da Paolo Renzi, bibliotecario del’Augusta, che ha illustrato “La matricola dei ciabattini” (ms. 3062) quale documento di tipo amministrativo e un vero e proprio albo professionale dell’ordine, impiantato agli inizi del Trecento, che contiene lo statuto del 1321, con le successive integrazioni, e i nominativi degli iscritti all’Arte aggiornati fino al XVIII sec., ripartiti secondo la suddivisione amministrativa della città e del contado, impiantata sulle cinque porte medievali.
“All’inizio è presente una pregevole miniatura rappresentante la Madonna in trono con il bambino, i santi Francesco e Ercolano e i ciabattini inginocchiati, attribuita alla bottega del miniatore conosciuto come “Maestro dei corali di San Lorenzo”.
L’intervento di restauro è stato reso necessario da un avanzato processo di sfascicolamento del volume e dalla presenza di strappi e imbrunimenti delle carte. Si è proceduto alla rimozione dell’indorsatura, alla cucitura del primo e ultimo fascicolo, al restauro delle carte e al consolidamento della cucitura originale”.
Prima dell’intervento sul restauro, Paolo Renzi ha illustrato la storia della Biblioteca Augusta che nasce nel 1582 dalla donazione al Comune di Perugia da parte dell’umanista perugino Prospero Podiani (ca. 1535-1615) della propria biblioteca privata costituita in Perugia, composta da circa 10.000 volumi.
La prestigiosa istituzione culturale è stata concepita a beneficio dei cittadini e di quanti venivano a studiare a Perugia in funzione della sua prestigiosa Università, risalente al 1308.
Podiani progetta e realizza una biblioteca pubblica a carattere universale di proprietà di un ente laico e la allestisce entro il 1590 in alcuni ambienti adiacenti al Palazzo dei Priori da lui appositamente strutturati e fatti decorare. L’Augusta è pertanto una delle biblioteche pubbliche di età moderna più antiche d’Europa.
Nel corso dei secoli il patrimonio bibliografico viene notevolmente accresciuto attraverso le indemaniazioni di preziosi fondi conventuali della città, nonché attraverso doni e acquisti di biblioteche private.
Attualmente la biblioteca possiede circa 500.000 volumi, 70.000 dei quali antichi (3.440 manoscritti, 1.330 incunaboli, 590 edizioni aldine, oltre 55.000 edizioni del Cinquecento).
Grande soddisfazione e stupore per la bellezza ritrovata è stata espressa dalla Presidente Ferretti a nome di tutte le socie del Perugia Inner Wheel Club che, dopo la donazione per l’affresco della Madonna con Bambino di via Oberdan, sono tornate a donare utilizzando lo strumento dell’Art Bonus.
Presente all’incontro la Dott.ssa Simona Cortona, responsabile della comunicazione dello staff Art Bonus Perugia #fannepArte, ha ringraziato tutte le socie e le donne del direttivo di Perugia Inner Wheel Club per l’attenzione che da anni hanno nei confronti del progetto e della città di Perugia.
