Perugia-Torino andata e ritorno: un viaggio di cultura, poesia e racconti organizzato dalla Bertoni Editore
Un autobus di scrittori e poeti partito da Perugia alla scoperta del
Salone internazionale del libro di Torino
(ASI) PERUGIA, – Tra le quaranta case editrici umbre che hanno partecipato alla XXIX edizione del Salone Internazionale del Libro di Torino anche la Bertoni Editore, che ha pensato di portare con se i suoi autori organizzando un viaggio in pullman. Un'idea, unica nel suo genere, che ha permesso agli autori e ai poeti della casa editrice Bertoni Editore di partecipare con i loro libro alla famosissima fiera dedicata ai libri.
“Un ringraziamento particolare – dice l'editore Jean Luc Umberto Bertoni - va alla Regione Umbria e all'Associazione Editori Umbri, che ci hanno permesso di essere presenti, all'interno di un bellissimo stand contraddistinto dal marchio ‘Umbria Editoria', con i nostri libri.”
Grande protagonista quest'anno la poesia, con un omaggio speciale a Sandro Penna, il grande poeta nato a Perugia 110 anni fa, tra i più grandi del Novecento.
Gli autori della Bertoni Editore presenti al Salone Internazionale del Libro di Torino: Luca Barbaccia con la sua raccolta poetica “D'Amore e di Esistenze” (opera prima); Barbara Bracci con “A-vena”, raccolta poetica realizzata con Costanza Lindi; Sergio Carrivale con le sue poesie e aforismi “Senzamaninbicicletta” (opera prima); Annamaria Petrova con “Briciole” (opera tradotta dal Bulgaro); Rosa Petruccelli con “L'Altra Metà” (opera prima); Floriana La Rocca con “Distretto d'Amore”, Bruno Mohorovich con “Storie d'Amore” (opera prima), pubblicazione illustrata da Stefano Chiacchella. Inoltre, con opere in prossima uscita, hanno recitato le loro poesie Annamaria Massari e Nicola Castellini. Con i loro libri erano presenti anche: Costanza Bondi (Tracce); Mari Mantovani (Il bacio del pesce); Paolo Massei (Il Cane Filosofo e la Volpe aspirante Alchimista); Lilia Foglietta che ha curato il libro di Angelo Ricci (Se mi assiste la memoria) e Viviana Picchiarelli con la sua opera “La Locanda delle emozioni di carta”.
“Un'occasione unica di incontro e di approfondimento – conclude l'editore Bertoni - dove si è cercato di promuovere l'editoria locale come vero volano di cultura”.
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