L'Umbria e la sua cultura protagoniste della più importante fiera dedicata ai libri.
(ASI) PERUGIA, – Grande successo per Paolo Massei, autore umbro che ha portato il suo ultimo lavoro letterario “Il cane filosofo e la volpe apprendista alchimista” edito da Bertoni Editore, al Salone Internazionale del Libro di Torino.
L'artista, uomo poliedrico, nonché scultore e pittore, si è cimentato con successo anche nella scrittura, con un libro che racconta una storia fantastica che si ispira al vero, dove protagonista è la natura e la sua terra: l'Umbria, dove è ambientata appunto la storia.
Il testo racconta la storia di tanti personaggi, ma anche di tanti luoghi da Bevagna a Montefalco e tanti altri comuni limitrofi, dove il cibo trova una connotazione particolare. Il libro vuole essere quasi un invito alla riflessione verso la riconciliazione con la natura. Grazie a Paolo Massei e al suo libro, l'Umbria e la sua cultura sono arrivate fino al Salone Internazionale del Libro di Torino, che ha potuto godere della partecipazione di questo “scrittore – artista”, vera risorsa culturale del nostro territorio.
Il libro è stato presentato, alcuni mesi fa, anche presso la Cantina Colsanto di Bevagna, alla presenza del Vice Presidente del Consiglio Regionale Donatella Porzi e Jean Luc Umberto Bertoni della casa editrice Bertoni Editore, riscontrando un gran successo di pubblico e critica.
“Per scrivere questo libro – dice l'autore nella prefazione del testo – mi è bastato prendere carta e penna, sedermi e aprire lo scrigno dei miei ricordi e delle meditazioni ancora inedite. Tutto il racconto, esprime un legame sensibile tra ogni forma di vita, filosofica collettiva ed intellettuale, in un groviglio di rapporti ciclici e infiniti, in un concetto di destino, nascita, vita e morte. Ma tenete presente – sottolinea Paolo Massei – che il libro è solo una cornice del tempo, che tutti inesorabilmente viviamo.”