Focus sui souvenir tipici per cesti di Natale e sulle ricette della tradizione: per i regali budget di 221 euro a famiglia
(UNWEB) Un tripudio di sapori con le migliori eccellenze agricole dell’Umbria, dai formaggi ai salumi, dall’olio extravergine di oliva alla birra, dai legumi alle confetture, ma anche miele, succhi, prodotti da forno, piante e fiori, caratterizzerà il “Natale ad Assisi” il 7/8, 14/15, 28 e 29 dicembre e il 04/05 gennaio dalle ore 10,00 alle ore 20,00. Nel Mercato di Campagna Amica di Natale promosso da Coldiretti Umbria in queste date nel Palazzo Monte Frumentario, sarà possibile scoprire e acquistare i più rari souvenir tipici della regione per se stessi o da regalare agli altri, anche con la preparazione fai da te dei tradizionali cesti da mettere sotto l’albero. Tra l’altro, secondo quanto emerge da un’analisi della Coldiretti sui consumi di Natale sulla base della Xmas Survey della Deloitte, gli italiani destineranno quest’anno per regali un budget complessivo di 221 euro a famiglia, con un leggero incremento del 2% rispetto allo scorso anno e l’enogastronomia tra le scelte più gettonate.
I laboratori degli operatori degli agriturismi e delle fattorie didattiche - spiega Coldiretti - allieteranno la presenze delle famiglie, che potranno informarsi direttamente dagli agricoltori sulla provenienza e stagionalità dei prodotti agricoli, su tempi e metodi di produzione, ma anche conoscere meglio cucina antispreco e tecniche di riciclo. Spazio al gusto con la possibilità di saperne di più sui piatti regionali storici delle feste, con consigli su come cucinare le ricette originali trasmesse da generazioni, grazie anche all’assistenza dei cuochi contadini. Apposite attività coinvolgeranno i più piccoli nel mondo della campagna, anche con l’obiettivo di promuovere stili di vita corretti e sana alimentazione.
L’Italia ha conquistato in pochi anni - ricorda Coldiretti - la leadership mondiale nei mercati contadini con la più vasta rete di vendita diretta degli agricoltori organizzata con proprio marchio grazie alla Fondazione Campagna Amica. Acquistare prodotti a chilometri zero - sottolinea Coldiretti - è un segnale di attenzione al proprio territorio, alla tutela dell’ambiente e del paesaggio che ci circonda, ma anche un sostegno all’economia e all’occupazione locale, con i mercati contadini che sono diventati non solo luogo di consumo, ma anche momenti di educazione, socializzazione, cultura e solidarietà. Concetti e finalità che ben si coniugano - conclude Coldiretti - anche con il messaggio di San Francesco e con l’impegno della Città di Assisi per il rispetto di natura e ambiente, di cui proprio gli agricoltori quotidianamente si erigono a “sentinelle”, evitando lo spopolamento delle zone marginali e di montagna e contrastando il dissesto idrogeologico.