Pur nel rispetto delle misure a tutela della salute di dipendenti e utenti, l’associazione supporta le imprese in tutte le loro esigenze e in particolare nell’adozione delle misure del decreto “Cura Italia”
(UNWEB) Le modalità di accesso sono cambiate obbligatoriamente, per ragioni di sicurezza, ma l’impegno di Confcommercio Umbria per assistere le imprese in questa fase di emergenza coronavirus è moltiplicato. Al di là dell’azione sindacale nei confronti degli stake holders istituzionali, per ottenere misure che possano alleviare la drammatica situazione in cui versano i settori del turismo e del commercio, certamente i più colpiti dall’emergenza, sotto il profilo prettamente operativo è stato attivato lo Sportello “SOS Impresa”, che assiste aziende e professionisti per l’utilizzo delle misure previste dal decreto “Cura Italia”, fornisce chiarimenti sulle aperture e le chiusure – sono decine e decine le specifiche situazioni e domande che sono state esaminate e a cui è stata data una risposta - fornisce consulenza ed assistenza sulle misure in materia normativa, fiscale, di lavoro e welfare, di credito, di sicurezza sul lavoro.
Ad assicurare questo servizio una task force di tecnici, supportati dagli esperti della Confcommercio nazionale. Anche sul territorio, sia pure in formato smart working, il personale dei Mandamenti risponde prontamente alle varie richiese delle imprese.
Ai servizi dello Sportello “SOS Impresa” si accede telefonando allo 075.506711 o scrivendo alla mail Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo..
Nel sito www.confcommerco.umbria.it, che svolge una costante azione informativa, con aggiornamenti in tempo reale, sono indicati anche tutti i contatti con gli operatori sul territorio. Anche attraverso la pagina facebook.com/ConfcommercioUmbria le imprese possono tenersi aggiornate sui provvedimenti e le azioni che le riguardano.