26 le cantine umbre che rappresenteranno la produzione enoica regionale al Prowein dal 15 al 17 maggio
Lo stand Umbria, 140 metri quadrati all’interno del Padiglione Italia, è completamente rinnovato, e ripropone il claim tanto apprezzato al Vinitaly, “Taste of joy, Sorsi di felicità”, per portare in Germania il piacere del buon vivere umbro.
(UNWEB) PERUGIA, - Archiviata con successo la partecipazione al Vinitaly, Umbria Top Wines si prepara a partire per la Germania dove, dal 15 al 17 maggio a Düsseldorf, sarà presente a Prowein, una delle fiere di riferimento per il settore a livello mondiale, che torna dopo due anni di fermo e lo spostamento delle tradizionali date da marzo a maggio 2022.
A rappresentare la produzione enoica regionale saranno, oltre al Consorzio Tutela Vini Montefalco, 26 cantine del territorio regionale: Argillae, Leonardo Bussoletti, Cardeto, Castello di Corbara, Castello di Montegiove, Chiorri, Colle Ciocco, Colle Uncinano, Di Filippo, Duca della Corgna Cantina del Trasimeno, Fongoli, Goretti, Le Corgne (Andrea Formilli Fendi) , Le Poggette, Lungarotti, Pardi, Perticaia, Podere Marella, Roccafiore Organic Wines, Sasso dei Lupi, Scacciadiavoli, Tenuta di Saragano, Tili Vini, Tudernum, Vetunna - Cantine Bettona dal 1960.
Lo spazio espositivo Umbria, più ampio di sempre -140 metri quadri- e completamente rinnovato nel concept e nella veste grafica, sarà protagonista del Padiglione Italia (Hall 17B19) ancora una volta con “Umbria, sorsi di felicità”, che per l’occasione diventa “Umbria, The taste of Joy”.
“Vogliamo riproporre a Prowein il buon vivere umbro nel suo complesso, a partire dal vino che si fa ambasciatore del nostro territorio e delle sue tante eccellenze. Il concept “Umbria, sorsi di felicità” è stato particolarmente apprezzato a Vinitaly e siamo certi che lo sarà ancora di più in Germania. -ha spiegato Massimo Sepiacci, Presidente di Umbria Top Wines- Grazie al sostegno della Regione dell’Umbria, attraverso il bando PSR (PSR Umbria 2014-2020 Mis. 3.2.1) e alla presenza di cantine rappresentative di tutte le aree vinicole dell’Umbria -spiega ancora Sepiacci - faremo la nostra parte con determinazione, all’interno dello spazio dedicato all’Italia, in una delle fiere di settore più importanti al mondo, con i suoi 7mila espositori, provenienti da oltre 60 Paesi (1.700 quelli italiani) e 60mila visitatori esclusivamente “business” da oltre 100 paesi diversi.
Ci aspettiamo -conclude- di replicare l’ottimo risultato e la soddisfazione di Verona, valorizzando ancora una volta la wine experience tipica dell’Umbria di fronte a un selezionato pubblico di operatori specializzati, il cui interesse è particolarmente importante per le nostre cantine in questo momento di ripresa.”
Contestualmente, Umbria Top Wines è già al lavoro per coordinare le missioni promozionali di 17 aziende vitivinicole umbre socie, in Usa e Canada, Cina e Uk nell’ambito del piano OCM 2022 (promozione sui Paesi terzi) che prevede missioni diffuse nell’intero arco dell’anno, per favorire una crescente internazionalizzazione delle imprese.