(UNWEB) A due settimane dall’entrata in vigore della patente a punti (o patente a crediti) per tutte le imprese del settore costruzioni che operano nei cantieri mobili e provvisori, i decreti attuativi non sono stati ancora pubblicati e non c’è alcuna traccia del portale informatico dell’INL attraverso il quale le imprese devono richiedere il documento indispensabile per poter lavorare.
“Abbiamo sempre sostenuto che la patente a punti non sia lo strumento idoneo a garantire il rispetto delle norme sulla tutela della salute e della sicurezza nei cantieri, che si ottiene solo attraverso una formazione adeguata di imprenditori e lavoratori e una maggiore qualificazione delle imprese. Ma visto che il decreto è ormai legge e che tra appena due settimane la patente a punti diventerà obbligatoria per poter lavorare, almeno si mettano le imprese in condizioni di mettersi in regola”.
Pasquale Trottolini, responsabile regionale di CNA Costruzioni, si fa portavoce dell’ansia di circa 20mila imprese umbre alla vigilia dell’entrata in vigore del provvedimento senza che siano stati predisposti gli strumenti necessari.
“Stamattina (16/09, ndr) abbiamo inviato una lettera ai parlamentari umbri e/o eletti in Umbria per sollecitare un loro intervento affinché l’entrata in vigore della patente a punti venga prorogata fino a quando le imprese non verranno messe nelle condizioni di poter ottenere la certificazione della propria idoneità a operare nei cantieri. Qualora il rinvio fosse impossibile, in subordine abbiamo chiesto che venga garantito almeno un periodo di transizione di 90 giorni durante il quale sia sospesa l’applicazione delle sanzioni per chi non è riuscito a dotarsi della patente. Ci sembra doveroso nei riguardi delle imprese, che per i ritardi della pubblica amministrazione rischiano di trovarsi in un limbo operativo che potrebbe portare al blocco di innumerevoli cantieri. Ricordiamo che, tra quelli finanziati dal Pnrr e quelli relativi alla ricostruzione o ai vari bonus, al momento sono tantissimi i lavori in corso nel territorio regionale. Ci appelliamo dunque ai Parlamentari affinché si facciano portavoce delle esigenze delle imprese. Nel frattempo la nostra associazione sta portando avanti tra le imprese una intensa attività di informazione sulla patente a punti, sul suo funzionamento, sulle sanzioni previste. L’interesse è altissimo, non solo perché è in gioco la loro operatività, ma anche perché le imprese sono perfettamente coscienti che la sicurezza nei luoghi di lavoro è un valore imprescindibile. Anzi – aggiunge Trottolini - ne dovrebbero tenere maggiormente conto anche le stazioni appaltanti, evitando le gare al massimo ribasso e i subappalti a cascata. Il prossimo incontro informativo con le imprese, al quale abbiamo invitato anche l’onorevole Raffaele Nevi, eletto in quel collegio, è previsto a Terni giovedì 19/09, alle ore 17:30 presso l’hotel Garden”.