Santa Messa con processione offertoriale dei prodotti della terra e benedizione dei mezzi agricoli
(UNWEB) Assisi. Si è tenuta domenica scorsa presso la Basilica di Santa Maria degli Angeli, la 74ª Giornata Nazionale del Ringraziamento per rendere grazie per il raccolto dei campi e chiedere la benedizione sui nuovi lavori. La Celebrazione Eucaristica, con la processione offertoriale dei prodotti della terra portati dagli agricoltori, è stata presieduta da S.E. Mons. Domenico Sorrentino, Vescovo di Assisi - Nocera Umbra - Gualdo Tadino - Foligno, alla presenza dei dirigenti e soci della Coldiretti regionale. Al termine della Santa Messa la benedizione dei mezzi agricoli e dei tanti coltivatori intervenuti.
Quest’anno, il tema indicato dai Vescovi italiani nel proprio Messaggio porta il titolo “La speranza per il domani: verso un’agricoltura più sostenibile”, spunto anche per la tavola rotonda tenutasi sabato presso il Sacro Convento di Assisi, con l’intervento del Presidente Coldiretti Umbria Albano Agabiti sull’impatto delle politiche europee sul settore, ma anche per ribadire l’importanza del principio di reciprocità e di tutelare la sostenibilità economica delle imprese. E sulla centralità dei lavoratori, soprattutto dei giovani, nel settore primario, come evidenziato nel Messaggio dei Vescovi, che tra l’altro recita “Solo salvaguardando il terreno e, insieme, le attività agricole e gli agricoltori, può essere perseguito un uso dinamico ma sostenibile che limiti il consumo e lo spreco di territorio e, allo stesso tempo, tuteli le produzioni alimentari e la biodiversità”.
La Giornata del Ringraziamento - ricorda il Presidente regionale Coldiretti Albano Agabiti - è una tradizionale ricorrenza che viene festeggiata dalla Coldiretti dal 1951; un momento importante che consente alla nostra Organizzazione agricola di confermare la sua matrice cattolica, ma anche un’attenta riflessione sulla realtà agricola, che da risorsa sociale qual è, ha profonde relazioni con cittadini, consumatori e tutta la comunità del territorio. Un’occasione di festa - aggiunge Agabiti - ma pure un’opportunità per ribadire il ruolo sempre più strategico del settore primario e del lavoro degli imprenditori agricoli, quali produttori di cibo e custodi del territorio.
La Giornata del Ringraziamento - sottolinea Mario Rossi Direttore Coldiretti Umbria - rappresenta un appuntamento molto sentito dagli agricoltori e profondamente legato alla storia di Coldiretti. Un’occasione pure per riflettere sui tempi difficili che viviamo a livello sociale ed economico. Ma anche per ribadire - conclude Rossi - il nostro impegno in difesa del lavoro delle imprese e delle eccellenze che essi producono. Proprio per questo, grazie anche al contributo dei nostri imprenditori di Coldiretti Giovani Impresa e Donne Coldiretti Umbria, abbiamo riproposto per l’occasione la nostra raccolta firme contro il cibo falso, a tutela del made in Italy agroalimentare. A sostegno della difesa del reddito degli agricoltori e della salute dei cittadini.