(UNWEB) PERUGIA – Le chiamarono “libere” e lo furono sul serio. Dentro scantinati, garage, in qualche fondo parrocchiale, isolate acusticamente dai cartoni grigi usati per imballare le uova, le radio private degli anni ‘70 furono la colonna sonora di un’Italia piena di fermenti e contrasti, di tante parole ma anche di tanta musica, la grande musicadell’epoca.
Anche Perugia, Terni e l’Umbria intera hanno fatto la loro parte per far emergere un movimento che ha contribuito a modificare usi, costumi e linguaggio. Mettere insieme parole e musica senza censura, liberamente, fu una grande rivoluzione. A quarant’anni dalla nascita, le radio libere umbre si ritrovano sullo stesso palco a ricordare quei tempi gloriosi.
‘RadioMania’ è il titolo scelto per il live concert ideato per celebrare i 40 anni delle radio libere umbre. Appuntamento venerdì 10 febbraio dalle ore 21 alla Città della Domenica di Perugia. L’associazione Moon in June, con il patrocinio del Comune di Perugia e della Fondazione ‘SergioPerLaMusica’, organizza così questo suo secondo evento che fa parte del cartellone 2016-2017, battezzato lo scorso 19 dicembre al Teatro Lyrick di Assisi con il ‘Combattente tour’ di Fiorella Mannoia.
Radio Aut prima di tutte e poi Radio Perugia 1, Radio Galileo, Umbria Radio, le scanzonate Radio Trimmer St.Andrews e Radio Perugia Centrale, i primi vagiti di Radio Subasio e ancora le radio che in tutta l’Umbria cominciavano un lungo percorso, a volte interrotto, altre volte proseguito fino a oggi, come Tele Radio Gubbio, sono state tante le emittenti che si sono succedute e che hanno raccontato le giornate di allora, le notti trascorse a studiare, le dediche al primo amore, gli scioperi e le lotte politiche.
Dopo 40 anni, dunque, una grande reunion per ricordare i tempi gloriosi, riascoltare dal vivo in un evocativo live concert la grande musica di allora con le migliori band umbre che pescheranno nell’infinito repertorio di Genesis, Pink Floyd, la grande musica d’autore italiana (ma anche la più assurda e demenziale) per finire con l’interminabile onda disco di Bee Gees, Heart Wind and Fire, Barry White. Sarà una notte che proseguirà fino a tardi nell’alternarsi dei dj di allora, quelli che “riempivano le piste”. Ecco in sintesi cos’è ‘RadioMania’: un grande happening nella cornice ideale per gli eventi di questo tipo come la Città della Domenica. Una serata per chi ha voglia di ricordare, tra mille aneddoti e risate, e anche per chi all’epoca non c’era e non immagina cosa si è perso.
Dopo il successo di Fiorella Mannoia e in attesa dell’omaggio alla nostra radiofonia, ricordiamo gli altri appuntamenti per il 2017 a cura dell’Associazione Moon in June: il 18 marzo Vinicio Capossela sarà al Teatro Lyrick di Assisi per il tour teatrale 'Ombra'; il 21 maggio, sempre al Lyrick, toccherà al nuovo progetto-omaggio a Fabrizio De André dedicato alle donne delle sue canzoni, ma non solo, dal titolo ‘Amore che vieni Amore che vai’, protagonisti musicisti di grande talento e spessore artistico (Cristina Donà, Rita Marcotulli, Enzo Pietropaoli, Fabrizio Bosso, Javier Girotto); il 23-24-25 giugno tornerà invece il festival ‘Moon in June’ all’Isola Maggiore, rassegna musicale al suo terzo anno, fortemente voluta dalla Fondazione ‘SergioPerLaMusica’, in collaborazione con la Regione Umbria e il Comune di Tuoro.
Maggiori informazioni e dettagli, anche sui biglietti, verranno forniti nel corso di una conferenza stampa che sarà convocata prossimamente con tutti i protagonisti della serata.
Per info e contatti:
www.mooninjune.it
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