Antonio Pucci – Pres. UNPLI perugino, terremo a battesimo gemellaggio UNPLI spoletino
Sindaco Cristian Betti, eventi importanti per riportare gente umbra e non solo nei nostri borghi
(UNWEB) Corciano. Per testimoniare la capacità delle ProLoco di aggregarsi e fare squadra, nel 2012 nacque Prologo, evento inventato dal Comitato locale del Perugino dell’UNPLI, organismo che raccoglie le associazioni facenti capo ai Comuni di Perugia, Corciano, Deruta e Torgiano. Di anno in anno la manifestazione è stata itinerante sui luoghi di riferimento e per il 2017 è approdata a Corciano – dove si svolgerà dal 4 al 7 maggio. Nella sala del Consiglio Comunale, martedì 2 maggio, è stato illustrato il calendario che coniuga arte, cultura, gastronomia, solidarietà e spettacoli. Tanti gli appuntamenti, con il focus sulla tematica turistica – radicata nel dna delle proloco – come il convegno previsto sabato 6 maggio alle 17,30 al Museo Antiquarium o la mostra “La vista e la visione” – le fotografie aeree dell’Umbria di Paolo Ficola - ospitata sempre all’Antiquarium e che proseguirà fino al 21 maggio. “Il nostro intento – ha detto Antonio Pucci, presidente del comitato UNPLI del perugino – è far capire l’importanza della presenza di una proloco per il territorio e per il tessuto sociale. Le proloco debbono riuscire a farlo anche in collaborazione alle amministrazioni comunali. Per la prima volta, quest’anno, terremo a battesimo il gemellaggio con il comitato Unpli dello spoletino al quale abbiamo dedicato la giornata di apertura di Prologo, che avrà il suo quartier generale nell’area della ex colonia di Corciano. Cucineranno le loro tipicità, mentre negli altri 3 giorni rientreranno in campo le 22 proloco rappresentative dei paesi del perugino. La valorizzazione della gastronomia – ha aggiunto Pucci – è importante per sopravvivere e fare un minimo di budget da reinvestire, ma ci occupiamo anche di attività sociali. Oltre al convegno in tema di turismo ed alla Mostra fotografica, rilanciamo per la terza volta il Concorso Fotografico dedicato ai luoghi, alle tradizioni, ai volti dell’Umbria e l’incontro di presentazione, domenica 7 maggio, del Centro Servizi per la famiglia ‘Piccoli Gesti’. Infine – ha concluso - come comitato regionale Unpli del quale sono vicepresidente, lanceremo un’iniziativa che tende a coinvolgere tutte le pro loco d’Italia, sollecitandole ad organizzare le loro gite in Umbria, perché ne abbiamo davvero bisogno. Un punto sul quale anche il Sindaco, Cristian Betti, si è mostrato concorde “dobbiamo ricordare agli italiani l’eccellenza della nostra terra e metterli di fronte al fatto che la bellezza in Umbria c’è. Le foto in mostra lo dimostrano, al pari dell’appuntamento che insieme alla proloco di Corciano abbiamo deciso di far debuttare in seno a Prologo. Si tratta di ‘Orti fioriti’ che abbina la grazia del nostro borgo, a quella dei fiori, sollecitando i residenti a prendersi cura dei luoghi e dei dettagli. Grazie a Cinzia Verni – ha aggiunto – artista di spicco che ha inventato questa occasione di incontro con l’incanto. Questi 4 giorni, pertanto, avranno per Corciano un’importanza enorme – ha concluso - a testimonianza di come riescono felicemente a convivere realtà diverse, Proloco, Comune, privati orientati per un risultato eccellente”. Presenti all’incontro, oltre ai rappresentanti della pro Loco di Corciano anche l’assessore all’associazionismo Luca Terradura, il quale ha evidenziato “quando ci siamo visti per l’organizzazione di questo evento, abbiamo cercato di favorire le esigenze dell’organizzazione con le potenzialità economiche del Comune, perché le risorse, si sa, vanno centellinate. Noi mettiamo a disposizione le strutture nell’ottica di una sinergia pubblico/privato e fra associazioni. Tengo a precisare che il futuro è questo – ha concluso - la collaborazione fra soggetti diversi, perché se ci mettiamo attorno ad un tavolo è possibile fare cose insieme. Come assessore alle associazioni è importante, per me rimarcarlo. La crisi c’è, la crisi morde, le risorse sono poche, per questo più siamo e più possiamo fare, per mostrare all’esterno che in Umbria le iniziative si fanno. Eccome se si fanno”.