(UNWEB) Perugia. Arriva a Perugia la 28° edizione della Camminata della Speranza, promossa dal Centro Speranza di Fratta Todina in collaborazione con l’Assessorato alle Pari Opportunità del Comune di Perugia.
L’evento, in programma il prossimo 10 settembre, è volto a sostenere e a dare voce ai bisogni delle persone con disabilità e alle loro famiglie.
La presentazione dell’iniziativa si è tenuta questa mattina a Palazzo dei Priori, in una gremita Sala Rossa, in cui hanno preso posto, accanto al presidente dell’Ass. Cristiana delle residenze per anziani e disabili dell’Umbria, Giuseppe Antonucci, l’Assessore alle Politiche Sociali e Pari Opportunità del Comune Edi Cicchi, l’Assessore alla Salute, Coesione Sociale e Welfare della Regione dell’Umbria Luca Barberini, la Direttrice del Centro Speranza Madre Maria Grazia Biscotti, il consigliere provinciale Massimo Perari, la Professoressa Laura Arcangeli dell’Università di Perugia, il Presidente di Umbra Acque Gianluca Carini, il Presidente del Consorzio Perugia in Centro Sergio Mercuri, il Presidente ACI Club Perugia Ruggero Campi, la dott.ssa Erminia Battista responsabile del progetto Piedibus e Don Antonio Sorci in rappresentanza dell’Agesci, oltre a volontari e rappresentati delle associazioni del territorio.
“La Camminata della Speranza –ha detto l’Assessore Cicchi in apertura di conferenza- vuole esse occasione e opportunità di confronto tra autorità regionali, amministratori locali, autorità religiose, operatori, famiglie e società civile per esprimere vicinanza e solidarietà verso i soggetti più fragili, sostenendoli nella concretezza del loro quotidiano, e facendosi promotori della cultura dell’inclusione sociale. Perché si capisca che il problema della disabilità è un problema di tutti non solo delle famiglie e ognuno –a partire dalle istituzioni- deve assumersi le proprie responsabilità.”
Non a caso, “Costruiamo una società solidale” è lo slogan della 28° Camminata della Speranza che svela, attraverso un corteo festoso e variegato, l’immagine del cambiamento sociale che si vorrebbe compiere per il superamento di quelle barriere culturali che ancora - purtroppo - conducono ad un atteggiamento di pietismo e assistenzialismo verso le persone con disabilità portatrici, bensì, di diritti e risorse soggettive, al pari di tutti gli altri.
E non è un caso neanche che, quest’anno per la prima volta la Camminata arrivi nel capoluogo di regione. “Raggiungere il cuore della Città di Perugia è un grande traguardo per la Camminata della Speranza –ha spiegato Madre Maria Grazia Biscotti- Il capoluogo umbro è il “luogo” delle scelte di orientamento legislativo regionale; la città pullula di associazioni e di enti del terzo settore che hanno la responsabilità etica di approfittare di questa opportunità per farsi ascoltare.”
“Sono certo –ha aggiunto Massimo Perari- che questa Camminata della Speranza a Perugia sarà non solo un punto di arrivo, ma soprattutto un punto di partenza per altre progettualità sul territorio.”
A concludere i vari interventi della conferenza è stato l’Assessore regionale Barberini, che si è soffermato su diverse considerazioni. In primo luogo, ha espresso soddisfazione per questa prima volta dell’evento a Perugia, che dimostra come il capoluogo sia una città che si apre, dialoga, offre speranza, dando peraltro l’idea di una comunità a tutto tondo, che ha saputo mettere insieme tanti attori, istituzioni, cittadini, operatori, associazioni. “La Camminata –ha aggiunto- è anche un modo per sensibilizzare ciascuno alle proprie responsabilità nei confronti della disabilità, con un lavoro di squadra che è il modo migliore per arrivare a risposte adeguate.” Barberini ha, quindi, concluso invitando a “non nascondere, non mettere in evidenza le differenze, ma semmai a integrare e a sostenere e il percorso che si farà insieme domenica vuole sensibilizzare anche a questo.”
Il Centro Speranza per l’occasione ha intessuto una rete operativa fatta di tantissimi volontari, organizzazioni non profit e gli sponsor che hanno offerto il ristoro interpretando il valore di fratellanza che muove gli intenti umani, sociali e cristiani della Camminata della Speranza. La partecipazione è la parola d’ordine: affezionati e nuovi aderenti scendono in strada e s’impegnano a promuovere un “nuovo futuro” per una società più giusta e solidale.
Rappresenteranno in musica lo spirito dell'evento la Filarmonica di Pretola, la Società Filarmonica gli Amici della Musica Ponte Pattoli e la Filarmonica Santa Cecilia di Villa Pitignano.
La presenza dell’AGESCI Zona Etruria Umbria, del Coordinamento dei Centri Socio Culturali, del Comitato Regionale Umbria ANSPI, dei Giovani Amore Misericordioso e di tutti i volontari della Croce Rossa Italiana dei gruppi di Perugia e Deruta-Torgiano, della Confraternita della Misericordia Perugia-Olmo e Marsciano e dell’Unitalsi e dell’Auser, rappresentano una Chiesa unita nella diversità dei carismi.
L’accoglienza della cittadinanza perugina passa anche nella collaborazione con Umbra Acque, che fornirà ai partecipanti le borracce con acqua con il claim “goccia dopo goccia, passo dopo passo” e il Consorzio Perugia in Centro che –come ha spiegato il Presidente Mercuri- mette in campo l’iniziativa solidale del “Caffè del Benvenuto” in nove bar aderenti, che permetteranno ai partecipanti di sostenersi con un caffè a prezzo scontato. Accoglienza lungo Corso Cavour da parte dell'Associazione Borgo Bello insieme al TIEFFEU Teatro di Figura Umbro Perugia e “Piedibus della Salute” che attiverà per l’occasione tutte le linee in città..
L’evento si svolge con il Patrocinio della Regione Umbria, della Provincia di Perugia, Provincia di Terni, Comune di Perugia, Comune di Terni e dei Comuni della Media Valle del Tevere - Fratta Todina, Todi, Marsciano, San Venanzo, Collazzone, Deruta, Torgiano, Massa Martana, Montecastello di Vibio - delle USL Umbria 1 e USL Umbria 2, dell’Ufficio per il Servizio Civile Nazionale.
Questo il programma della giornata:
Ore 8 - ritrovo per le iscrizioni presso l’Opera Don Guanella “Centro Sereni” in Località Montebello (Pg)
Ore 9 - partenza
Il corteo sfilerà lungo la Strada Tuderte SS317 fino ai Giardini del Frontone, dove alle ore 10 circa sarà offerto ai partecipanti un primo ristoro. Il cammino riprenderà procedendo attraverso Borgo XX Giugno e Corso Cavour, Viale Indipendenza fino a Piazza Italia, Corso Vannucci.
Ore 12 - arrivo in Piazza IV Novembre – interventi delle autorità politiche
L’arrivo è il momento di confronto decisivo, punto cardine della Camminata della Speranza. Qui, tra richieste e intenzioni, si parlerà degli impegni futuri.
Ore 12.30 - eucarestia nella Cattedrale di San Lorenzo celebrata da S.E. Mons. Paolo Giulietti, Vescovo ausiliare di Perugia-Città della Pieve.
A seguire (per chi si è iscritto) ristoro offerto nella Loggia di Braccio Fortebracci e servizio navetta gratuito per il rientro all’Opera Don Guanella.
La manifestazione si terrà anche in caso di pioggia.