La gara è stata preceduta, come da tradizione, dal corteo dei rioni
(UMWEB) MAGIONE - Piazza Matteotti è stata un tripudio di magliette rosse e bianche quando, dopo gli accertamenti di rito per verificare che la gara si fosse svolta in maniera regolare, la giuria ha annunciato che a vincere la XXXVIII edizione del Palio del Giogo era stato il Rione Comune. Impossibile rendere la gioia e l’euforia, tanti i giovani in lacrime mentre festeggiavano il capitano della squadra, Luca Cosci, per la vittoria arrivata dopo ben tredici anni di amare sconfitte. Una competizione che ha mostrato la crescita agonistica degli otto giogaioli che, come hanno raccontato loro stessi, si sono duramente allenati nonostante il forte caldo di questi giorni.
Una gara che il Rione Comune ha voluto dedicare a un loro amico recentemente scomparso, Cristian Bevilacqua, il giovane perugino che a soli 21 anni è rimasto vittima pochi mesi di un incidente in moto. Molto amico dei ragazzi del rione, aveva espresso il desiderio di poter correre con loro visto il suo profondo legame con Magione.
Dietro il Comune, in ordine, sono arrivati i rioni Stazione, Caserino e Casenuove.
La corsa è stata preceduta, come da tradizione, dal corteo dei rioni in cui vengono rappresentate leggende e vicende che fanno parte della storia del territorio di Magione. Ad aprire il corteo i tamburini del Palio delle barche di Passignano, altra rievocazione storica con cui gli organizzatori della Settimana Magionese hanno da anni avviato una stretta collaborazione.
Di seguito il rione Comune che in abiti medievali ricorda l’epoca dell’evento storico a cui si ispira la sfida del Palio cioè l’atto di ribellione di alcuni cittadini di Pian di Carpine, antico nome di Magione, contro i Cavalieri Gerosolimitani che allora governavano il territorio, evento avvenuto intorno alla metà del XIII secolo. Liberatisi dalla servitù i ribelli costruirono il castello di Montecolognola. Seguono gli altri rioni con la rappresentazione della leggenda di Agilla e Trasimeno, dell’epoca di Fra Giovanni da Pian di carpine e, con il rione Caserino, il mondo contadino. Il corteo si chiude con i cavalieri di Pian di Carpine.
«La Settimana Magionese – commenta Luigi Bufoli, presidente della proloco di Magione che organizza la manifestazione – ha saputo anche quest’anno rappresentare la vera anima di questo paese che è fatto di solidarietà, di voglia di stare insieme, di desiderio di divertirsi con intelligenza. Il riscontro di pubblico, con la presenza di tante famiglie, è per me e per tutto il consiglio la risposta più bella a tutto il nostro lavoro».
Ha voluto festeggiare in piazza la vittoria del suo Rione anche l’assessore all’associazionismo del comune di Magione, Cristina Tufo. «Questa vittoria – è il suo commento – è stata anche per me, che sono legata a questo rione da oltre trent’anni, un’emozione fortissima resa ancora più emozionante per la dedica a Cristian». In merito alla Settimana Magionese dichiara: «Una manifestazione pienamente riuscita per la cui organizzazione ringrazio la proloco e tutti quelli, e sono veramente tanti, che hanno dato il loro contributo».