Giovedì 27 agosto il finale della 19a edizione del Festival al Palazzo dei Consoli con la musica di Ellington reinterpretata dal sassofonista Cristiano Arcelli - già protagonista gli scorsi anni delle No Borders Masterclass - insieme al contrabbassista Pietro Paris e al batterista Lorenzo Brilli.
(UNWEB) Gubbio. E' dedicato a Duke Ellington il concerto finale del Festival Gubbio No Borders, organizzato dall'Associazione Jazz Club Gubbio con la direzione artistica di Luigi Filippini.
Sul palco allestito nel suggestivo Palazzo dei Consoli di Gubbio salirà il noto sassofonista Cristiano Arcelli, già protagonista gli anni precedenti delle No Borders Masterclass, con un nuovo progetto creato appositamente per il Festival: è “We Three”, insieme al contrabbassista Pietro Paris e al batterista Lorenzo Brilli, che Arcelli dedica alla musica del grande compositore, pianista e direttore d'orchestra: “Reinterpreteremo la musica di Duke Ellington perché trovo che sia una delle espressioni più profonde della musica del ‘900.Dopo anni di insegnamento ai seminari delle No Borders Masterclass, sono felice di tornare in questa 19a edizione con un workshop e con un concerto pensati proprio per Gubbio e per il suo Festival, per quell’atmosfera piena di creatività e bellezza che si respira in questo luogo.”
Già docente delle No Borders Masterclass - che negli scorsi anni hanno registrato il pienone con studenti provenienti da tutta Italia - Cristiano Arcelli dalle 15 alle 19 sarà impegnato in un Workshop insieme a Pietro Paris e Lorenzo Brilli: "Il Workshop tratta gli elementi base del fare musica ed è rivolto ai musicisti di ogni livello. Spiegheremo le dinamiche del trio, come si imposta una scaletta e come si organizza un brano, come si approccia un solo e, andando a ritroso, come si forma un suono personale."
Un finale di grande impatto e qualità, per una edizione doverosamente più contenuta in termini di pubblico a causa dell'emergenza Covid-19, ma di alto livello artistico, resa possibile anche grazie al patrocinio del Comune di Gubbio e di Gubbio Cultura Multiservizi, e al prezioso sostegno degli sponsor CVR, Mek Store, Conad Ferratelle, Rete Assistenza H24.
Raffinato compositore, Cristiano Arcelli ha scritto per l’Italian Jazz Orchestra, l’Orchestra Bruno Maderna e la Bangkok Symphony Orchestra. Ha inciso 7 album a suo nome: Almost Romantic (Encore Jazz 2017), Solaris (Encore Jazz 2015), Brooks (Auand 2013), Urban Take (Radar – Egea 2009), Bestiario (Radar – Egea 2006), Ricercando (Wide Sound 2002) e Di Terra (Wide Sound 2001).
Suoi sono gli arrangiamenti di "Pane e tempesta" e "Il museo dell’innocenza" (Paolo Damiani), "La donna di cristallo" (Cristina Zavalloni), "Radar Band plays Nino Rota" e "Da Istanbul a Napoli" (Cartagena Music Festival), "Diario del ritorno" (Corciano Festival) e "Sera d’autunno" (Trento Jazz). Si è esibito in grandi palchi internazionali come Umbria Jazz, Torino Jazz Festival, Jazz at Lincoln Center (NY), Cartagena Music Festival, Casa del Jazz, European Jazz Expo, Maison de la culture de Grenoble, New Morning (Paris), Saalfelden Jazz Festival, Beijing Internationl Jazz Festival, Amiens, Teatro Regio (Torino), Auditorium Parco della Musica.